lunedì, 25 Novembre 2024
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Emergenza freddo, al via il piano Cisom per fragili e senzatetto

Con l’inverno e l’irrigidirsi delle temperature scatta il Piano Freddo del Corpo Italiano di Soccorso dell’Ordine di Malta – CISOM, per portare soccorso a senza fissa dimora e persone che vivono in condizioni di fragilità. 

Secondo l’ultima fotografia scattata dall’Istat nel 2014, in Italia sarebbero oltre 50.700 le persone senza fissa dimora, ma è lo stesso Istituto di Statistica a dirci che nel 2020 oltre 5 milioni e mezzo di individui, vale a dire il 9,4% delle persone  residenti nel nostro Paese, vivevano in povertà assoluta con un deciso incremento rispetto all’anno precedente (7,7%). Dati in aumento a causa dell’emergenza sanitaria Covid-19 e alla crisi economica, che hanno peggiorato ulteriormente le condizioni di vita di chi non riesce più a mettere assieme pranzo e cena e quindi si affida alla solidarietà per sopravvivere.  

L’impegno del CISOM per sostenere i più fragili resta costante, anche in piena pandemia. Dalla Sicilia alla Lombardia, i volontari del CISOM presidiano le vie delle città per prestare assistenza – anche di tipo medico – a quanti hanno come casa solo un giaciglio di fortuna, su panchine o marciapiedi, alla mercé delle intemperie. 

Sono persone straniere ma anche italiane, sole e vulnerabili, che non possono contare sull’aiuto di una rete di parenti o amici. Spesso alle spalle hanno un vissuto caratterizzato da disagi familiari, separazioni, dipendenze da alcool e droghe, problemi di salute, disoccupazione, problemi con la legge; tutti fattori che li hanno condotti lentamente verso l’esclusione sociale, la più estremaNelle varie regioni e città, a prescindere dalle condizioni climatiche e nel rispetto delle misure di prevenzione del contagio da Covid-19, il CISOM attraverso i suoi volontari, offre un servizio costante di assistenza agli “invisibili” attraverso la distribuzione di coperte, giacconi e indumenti pesanti, prodotti per l’igiene del corpo, cibi e bevande. Inoltre, il Corpo Italiano di Soccorso dell’Ordine di Malta, attraverso i suoi volontari medici e infermieri, garantisce cure e assistenza sanitaria. 

Ma non solo. Come spiega Gerardo Solaro del Borgo, Presidente del Corpo Italiano di Soccorso dell’Ordine di Malta – CISOM, “Oltre che del cibo o di una coperta calda, ciò di cui queste persone sentono veramente la mancanza è il calore umano, un pò di vicinanza, il sentirsi meno soli ed emarginati. Instaurare un rapporto di fiducia con loro è veramente importante, richiede una certa costanza in quanto il più delle volte si mostrano diffidenti e soprattutto provano vergogna nel chiedere aiuto. I volontari CISOM sono formati per lavorare innanzitutto sul rapporto umano, per donare dignità oltre che cure materiali. Donare loro un pò del nostro tempo è un atto di amore e fratellanza che assume un significato ed un valore superiore, andando ben oltre la semplice assistenza prestata in strada”.  

PALERMO

Grazie alla presenza dei volontari del CISOM, tra i quali medici e infermieri, anche a Palermo è attivo il servizio delle Unità di Strada. Ogni terzo venerdì del mese, tra le ore 18.00 e le ore 22.00, offrono un primo aiuto ai senza fissa dimora che versano in situazione di grave disagio sociale. Il servizio prevede la distribuzione di vestiario, coperte, pasti caldi; dove è necessario, è offerta anche assistenza sanitaria. Mediamente vengono assistite circa 50 persone al giorno. I volontari CISOM si prendono cura anche di alcune famiglie bisognose, circa 20, mediante la distribuzione gratuita di pacchi di alimenti ogni due settimane. 

Per ulteriori informazioni gruppo.palermo@cisom.it 

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