Una serie di interventi e azioni nel settore dell’edilizia privata a poco meno di un anno dal suo insediamento. Li ha illustrati, insieme al sindaco Leoluca Orlando, l’assessore all’Edilizia privata Vincenzo Di Dio nel corso di una videoconferenza stampa che si è svolta ieri pomeriggio da remoto.
L’assessore ha sottolineato il ruolo che nell’organizzazione del lavoro e l’implementazione delle nuove soluzioni ha avuto la costituzione di un tavolo permanente con gli ordini professionali del settore tecnico per affrontare le principali questioni operative in tema di pratiche edilizie.
Ne sono scaturiti una nuova evoluzione dello sportello online Superedi per potenziarne le funzionalità; azioni formative congiunte tra funzionari comunali e professionisti; un piano per istituire il ricevimento dei tecnici tramite videoconferenza; 400 pratiche cartacee di allaccio fognario (cioè l’arretrato storico) tutte già istruite e circa 100 di queste già emesse; le riorganizzazioni interne per fare fronte ai grandi carichi di lavoro e alle difficoltà causate dall’emergenza Covid; e le prospettive aperte dall’incremento del numero di ore dei dipendenti part time e dai bandi per le posizioni organizzative.
Per l’assessore Di Dio, “sono stati raggiunti diversi risultati per rendere sempre più efficienti i servizi all’utenza in un settore chiave per lo sviluppo sostenibile della città”.
Il sindaco ha sottolineato come alla base del lavoro dell’Assessorato in questo periodo “sono stati posti due capisaldi: il dialogo e il coinvolgimento con le professioni e l’innovazione digitale e tecnologica. La pandemia ci ha costretto a passare al digitale, ma in tanti aspetti della nostra vita quotidiana questo ‘obbligo’ è divenuto piuttosto una opportunità; quella di ampliare i nostri orizzonti e le potenzialità complessive del sistema città”.
In primo piano nel lavoro svolto negli ultimi mesi sono stati posti, quindi, anche i rapporti con il mondo delle professioni. “Una utenza prettamente tecnica numericamente ristretta – ha ricordato il sindaco – ma particolarmente significativa per il ruolo di mediazione con i cittadini che ad essa si affidano per la predisposizione e la presentazione delle pratiche edilizie”.
Motivo per il quale si è deciso di istituire un tavolo tecnico permanente che si riunisce con frequenza quasi settimanale e che ha contribuito alla nuova evoluzione del portale online Superedi.
Le novità relative al portale online riguarderanno non soltanto il modello operativo ma, ancor prima, la procedura per l’inserimento delle pratiche nella piattaforma. Se per esempio viene immessa nel sistema una comunicazione di inizio lavori asseverata, la cosiddetta Cila, occorre che il professionista incaricato sappia quali sono tutti gli allegati necessari e, soprattutto, che riceva riscontro dal sistema appena li ha inseriti tutti. Finora non è stato così e a volte, quando le pratiche risultavano incompiute, sorgevano equivoci tra uffici e i professionisti, con conseguenti rallentamenti dell’iter. Nella nuova versione di Superedi il sistema guiderà il professionista nel completamento della presentazione della pratica, garantendo un controllo della completezza della documentazione necessaria.
Il nuovo sistema, realizzato da Sispi, è attualmente in fase di collaudo e diverrà operativo entro poche settimane.
Dall’assessore anche l’annuncio di un’ulteriore fase di sviluppo già in stato avanzato, che potrà realizzarsi una volta messo in rete il nuovo Superedi. Si tratta del collegamento tra il sistema comunale e la piattaforma sismica del Genio civile per creare un sistema integrato nel quale i documenti, le informazioni e i riscontri in possesso dei due enti procedano di pari passo. In questo modo, quando si tratta di pratiche in cui va coinvolto anche il Genio civile, la documentazione inserita dai professionisti in una piattaforma saranno automaticamente disponibili anche anche nella piattaforma dell’altro ente. L’obiettivo è fare in modo che i dati e i passaggi procedurali siano sempre reciprocamente incrociati e aggiornati via via che gli atti vengono compiuti.
“Su questo – ha ricordato l’assessore – si sono già svolti numerosi incontri anche con i tecnici della Regione e di Sispi”.
Il rafforzamento della collaborazione con le categorie professionali coinvolte nelle pratiche edilizie riguarderà anche la formazione.
“All’interno del tavolo tecnico – ha spiegato l’assessore Di Dio – abbiamo predisposto il programma per avviare un corso di formazione congiunto nel quale anche i funzionari dell’ufficio saranno docenti, con l’auspicio che alle ore di docenza dei funzionari partecipino i responsabili del procedimento dello Sportello unico per l’edilizia, il SUE, in modo che le risposte date ai professionisti siano note anche ai funzionari dell’ufficio e i comportamenti possano essere uniformati. Abbiamo già la piattaforma e stiamo definendo con il segretario generale le modalità di partecipazione dei dipendenti. Il primo corso potrà partire il mese prossimo e, se le adesioni saranno molte, lo replicheremo”.
Il miglioramento dei servizi procede anche sul fronte dell’utilizzo della comunicazione digitale per i servizi all’utenza.
Se l’emergenza da Covid-19, per un verso, ha posto gli uffici dell’assessorato in una condizione di maggiore difficoltà, dovuta all’alta percentuale di dipendenti in smart working, per altro verso ha fornito lo spunto per una evoluzione in senso più tecnologico dei contatti tra i funzionari e i professionisti utenti.
“La pandemia ha certamente creato ostacoli ma non deve diventare un alibi – ha sottolineato Di Dio – e quindi per fare fronte alla situazione abbiamo da subito dato agli uffici un nuovo assetto che consentisse di portare avanti l’attività. È chiaro che il lavoro non in presenza ha però reso molto complicato per gli utenti contattare gli uffici. La pandemia ci ha però insegnato la possibilità del collegamento a distanza in videochiamata e stiamo quindi lavorando per attivare una nuova modalità di ricevimento dei professionisti su piattaforma online, previa prenotazione”.
“In ogni caso – ha aggiunto l’assessore – chiederemo al segretario generale che, in deroga alle disposizioni sul lavoro agile, almeno i titolari di posizioni organizzative oppure i funzionari responsabili di unità operative possano essere più presenti in ufficio”.
Un importante supporto alle attività degli uffici dell’edilizia privata potrà arrivare, inoltre, dall’incremento del numero di ore dei dipendenti part time proposto dalla Giunta e recentemente deliberato dal Consiglio comunale. In atto, infatti, il personale di tutto il SUE conta 31 tecnici, di cui sedici a part-time, e 30 amministrativi, di cui 13 a part-time, ed è chiaro che in termini di numero e di ore effettive di si tratta di una dotazione risicata per il carico di lavoro di questo ufficio.
“L’incremento orario – ha commentato Di Dio – sarà in realtà qualcosa di meglio e di più che assunzioni ex novo, perché si tratta di aumenti di orario per il personale che è già inserito, formato e qualificato. Un ulteriore supporto lo aspettiamo dai bandi per le posizioni organizzative, i primi dei quali già avviati, perché all’interno sono previste anche alcune posizioni organizzative tecniche”.
Dall’assessore all’Edilizia Privata, infine, un cenno al superamento della criticità legata a un numero consistente di pratiche per allacci fognari inevase che si erano accumulate.
“È successo – ha spiegato l’assessore Di Dio – che quando la procedura è diventata online c’erano già 400 pratiche cartacee in attesa. Allora abbiamo formato due gruppi facendo un sacrificio enorme rispetto alle dimensioni dell’ufficio: sei tra tecnici e amministrativi sono stati destinati esclusivamente ai fascicoli cartacei e anche alle pratiche online per evitare che anche queste iniziassero a storicizzarsi. Il risultato è che 100 pratiche sono state già emesse e le altre 300 sono istruite, e alcuni passaggi ora dipendono da altri soggetti coinvolti”.