È la Terra, la nostra casa, la culla della vita. L’uomo, proprio per questo motivo, dovrebbe agire in armonia con l’ambiente circostante, come tutti gli altri animali, amandolo e rispettandolo e non distruggendolo, credendosi al di sopra delle leggi di natura e delle altre specie con cui condividiamo il pianeta.
Oggi, 22 aprile, proprio per ricordare l’importanza di Madre Natura si celebra la Giornata Mondiale della Terra, la più grande manifestazione ambientale del pianeta, una giornata speciale che ha lo scopo di sensibilizzare i cittadini e le istituzioni sull’importanza di prendersi cura del nostro pianeta e di seguire uno stile di vita più sostenibile e amico della Terra.
L’Earth Day istituito il 22 aprile 1970, ha lo scopo di sottolineare la necessità della conservazione delle risorse naturali del Pianeta e coinvolge ben 193 Paesi delle Nazioni Unite. Infatti non c’è Stato che oggi non festeggia madre natura dedicando un’ora, un minuto, o l’intera giornata alla salvaguardia dell’ambiente.
Sono numerose le problematiche su cui riflettere in occasione della Giornata della Madre Terra, anno dopo anno: cambiamenti climatici, distruzione degli ecosistemi, inquinamento di acqua e suolo, specie animali e vegetali in via di estinzione, esaurimento delle risorse non rinnovabili.
Tra le soluzioni proposte negli anni dall’Earth Day per salvare il Pianeta troviamo la riduzione dei rifiuti, il riciclo dei materiali, il divieto di utilizzare prodotti chimici dannosi, lo stop alla deforestazione, il passaggio dalle fonti fossili alle rinnovabili e la protezione delle specie animali e vegetali minacciate.
Quest’anno la Giornata mondiale della Terra, coincide con la cerimonia per la firma dell’accordo sul clima, approvato nell’ultima Cop 21 della Convenzione Quadro sul Cambiamento Climatico del dicembre scorso a Parigi.
Nel corso della cerimonia, che si è tenuta oggi nella sede delle Nazioni Unite a New York, hanno siglato l’accordo davanti al segretario generale Ban Ki-Moon, un numero record di oltre 171 Paesi. Il primo è stato il presidente francese Francois Hollande; per l’Italia ha firmato il premier Matteo Renzi .
L’impegno dei Capi di Stato e di Governo è quello di mantenere l’aumento della temperatura globale al di sotto dei due gradi (e, se possibile, contenerla entro 1,5 gradi), mettendo un freno ai combustibili fossili e dando slancio alle rinnovabili, evitando così conseguenze catastrofiche per la Terra. Dopo il sigillo messo al Palazzo di Vetro, ciascun Paese dovrà poi ratificare l’accordo a livello nazionale.
L’evento avviene con una coincidenza: il 2015 è stato confermato l’anno più caldo e i primi tre mesi del 2016 sono stati caratterizzati da temperature record.
In Sicilia saranno tante le manifestazioni dedicate a questa giornata. Cefalù (PA) – 22-25 aprile. In collaborazione con Earth Day Italia e Fare Ambiente Cefalù-Madonie sono stati organizzati tutta una serie di eventi: dai 10 km di podismo nel centro storico, alle escursioni guidate sulla Rocca e in barca sulla rotta dei delfini, al pattinaggio freestyle, dalle prove a cavallo in una tenuta del territorio comunale, alla mostra fotografica multisensoriale, fino alle degustazioni dei prodotti locali. Oggi sono state liberate in spiaggia delle tartarughe marine “Caretta Caretta” e nella sala consiliare del Comune si è tenuto un seminario di accreditamento professionale per architetti su tematiche ambientali.
Capo d’Orlando (ME) – 22-24 aprile. La chef green Francesca Molica Colella ha ideato e curato (insieme a Patrizia Damiano) la manifestazione “Capo d’Orlando Per La Terra”. In piazza Matteotti e nel Parco di Scafa verrà allestito un Villaggio Verde con aziende agricole e artigiani, insieme a musica, degustazioni, laboratori ed artisti. I temi trattati saranno: l’inquinamento di aria, acqua e suolo, la distruzione degli ecosistemi, le piante e specie animali in via di estinzione e l’esaurimento delle energie non rinnovabili.
Menfi (AG) – 22 aprile. Presso il Centro civico di Menfi è stato organizzato un incontro di educazione ambientale con la partecipazione delle scuole medie e di varie associazioni. Durante la giornata verrà effettuata la piantumazione di alcuni alberi. Tutti gli alunni si sposteranno utilizzando il “Pedibus”, trasporto scolastico che consiste nel trasporto a piedi in modo organizzato, accompagnati da adulti volontari sostituendosi principalmente all’uso dell’auto privata ma anche ai servizi di trasporto pubblico
Parco dei Nebrodi (CT, EN, ME) – 24-25 aprile. L’associazione “I Nebrodi” ha organizzato un trekking nel Parco, durante il quale sarà possibile vedere anche un acero millenario.
Etna (CT) – 22-25 aprile. Varie associazioni organizzano quattro giorni all’insegna dell’intrattenimento e dell’educazione ambientale nei Comuni di Paternò, Nicolosi, Bronte, Viagrande e Catania.
E allora non ci resta che festeggiare il nostro Pianeta.
