Termina con un pareggio, 2 a 2, la partita giocata oggi pomeriggio al Barbera tra Palermo FC e U.S. Sampdoria.
L’esordio in panchina del nuovo allenatore, Michele Mignani, si è concluso con un pareggio. Dalla sua c’è da dire che ha avuto solo tre giornate per farsi una prima idea della squadra che gli hanno messo a disposizione, ancora chiaramente non conosce bene i suoi ragazzi, infatti la formazione che ha schierato in buona parte ha rispecchiato quella che schierava l’ex Mister, Corini.
Devo ammettere comunque che qualcosina di buono oggi in campo si è vista. Certo non è stata una rivoluzione, la scossa forte che ci attendevamo tutti non è arrivata, è arrivata invece una piccolissima scossa, una scossina. La difesa al solito qualche pecca l’ha avuta, non si può lasciare solo soletto un giocatore esuberante come Darboe che già, nei primi minuti della partita, aveva fatto capire di che pasta è fatto. Il suo goal è stato spettacolare, nulla ha potuto Pigliacelli.
Altro difetto, duro a morire, è farsi recuperare in corsa dall’avversario.
I doriani avevano iniziato la partita andando in rete per primi al 19° con Leoni, per lui primo goal in campionato. Questa del primo goal in campionato da parte degli avversari è una storia che si ripete, ma tutti qua realizzano la loro prima rete in questo campionato?
Palermo 0 – Sampdoria 1.
Un minuto dopo Brunori viene atterrato in area di rigore dai doriani, consulto del VAR, calcio di rigore confermato da parte dell’arbitro Giua di Olbia. Dal dischetto inesorabilmente il capitato non sbaglia e porta temporaneamente il risultato in parità.
Palermo 1 – Sampdoria 1.
Al 27° il Palermo passa in vantaggio con Mancuso che coglie al volo la palla che Segre gli fornisce nell’area piccola degli avversari.
Palermo 2 – Sampdoria 1.
Al 41° è Stulac che ci prova ad andare in rete ma Stankovic, portiere dei doriani, neutralizza, in precedenza c’era stata una bella azione in solitaria di Di Mariano, che purtroppo non si è conclusa positivamente.
Al 60°, come ho già scritto, arriva il goal del pareggio definitivo della Sampdoria con Darboe che da venticinque metri effettua un tiro che si insacca dove Pigliacelli non può arrivare. “Ma la difesa dove stava?”
Al 71° il neo entrato Soleri prova ad andare in rete ma un attento Stankovic agguanta la palla.
Al 77° palo di Di Mariano. Francesco avrebbe meritato il goal per quello che ha fatto vedere oggi, peccato che la fortuna non è stata dalla sua parte.
La partita si conclude dopo cinque minuti di recupero dati dall’arbitro Giua. Arbitro che diciamo ha diretto la partita un tantinello in maniera casual, cioé: a modo suo. Ha fischiato il fischiabile all’infinito, e spesso e volentieri non ha dato la norma del vantaggio. Ma tutti a noi capitano questi arbitri casual?
In conclusione che dire della prestazione dei nostri ragazzi oggi? Alcuni mi sono sembrati più motivati degli altri, ad esempio mi è piaciuto il rientrante Lucioni, Lund sulla fascia, Di Francesco instancabile. Insomma a parte i soliti svarioni della difesa, che ancora ha bisogno di essere registrata meglio, il resto della squadra ha giocato discretamente. Vedremo se questa tendenza al rialzo nella prossima partita verrà riconfermata, speriamo che non sia una pia illusione, tutto sommato Mignani mi ha ben impressionato, speriamo di non sbagliare.
Forza Palermo, sempre e comunque. Io ci credo e continuerò a crederci.
La prossima partita si giocherà allo Stadio San Vito-Gigi Marulla, dove il Palermo FC affronterà i padroni di casa, il Cosenza Calcio.
N.B. Le foto sono tratte dalla pagina Facebook del Palermo FC.