“Difendermi. Io posso, io devo”: è il titolo della due giorni organizzata e promossa dalla Uil Pensionati Sicilia e dall’associazione culturale Spazio Cannatella Armonia & Benessere in collaborazione con il Liceo di Scienze Umane “Danilo Dolci” di Palermo, per sensibilizzare le giovani studentesse e i loro compagni di scuola sul tema della violenza sulle donne.
Un evento straordinario, caratterizzato dalla sinergia tra sindacato, istituzioni scolastiche e cinema: sì, perché il protagonista assoluto delle due giornate di studio e approfondimento sarà Don Wilson, uno dei massimi esperti mondiali di arti marziali e leggenda vivente di kick boxing nonché interprete di innumerevoli action movies hollywoodiani.
L’iniziativa sarà illustrata domani presso i locali scolastici di via Fichidindia 45 a partire dalle 10: la presentazione, alla quale prenderanno parte lo stesso Wilson e gli studenti, sarà tenuta dalle professoresse Clelia Lombardo e Annalisa Tomasino e dalla giornalista Marianna La Barbera, responsabile dell’ufficio stampa e del Coordinamento delle Pari Opportunità della Uil Pensionati Sicilia; prevista la proiezione di un video che sintetizza i momenti salienti della straordinaria carriera di Wilson che, in occasione della permanenza a Palermo, terrà sia domani che martedì, dalle 19 alle 21, anche due lezioni pratiche presso gli spazi dell’impianto comunale “Borgo Nuovo”.
Martedì 17 i lavori si apriranno alle 9 con i saluti del dirigente scolastico Domenico Di Fatta e del segretario generale della Uil Pensionati Sicilia Antonino Toscano; seguiranno gli interventi della vicepreside Carmela Caccamo e di Marianna La Barbera; alla 9:30 Don “the Dragon” Wilson interverrà sia come motivational speaker con una lezione, affiancato dalla professoressa Rina Carfì che tradurrà simultaneamente, e successivamente con una dimostrazione delle tecniche di difesa personale.
Le conclusioni, previste per le 12, saranno affidate a Livia Piersanti, segretaria nazionale della Uil Pensionati.
L’evento è stato realizzato anche grazie al contributo dell’ADA e di Tradizionz Entertainment, la casa di produzione cinematografica di Wilson.