Prosegue in diversi luoghi di Palermo I-design, manifestazione curata da Daniela Brignone, in corso fino al 20 novembre. Tutte le iniziative sono a ingresso libero.
Sabato 12 novembre, dalle 11 alle 13 e dalle 15,30 alle 17, al centro commerciale Forum (in via Pecoraino), Duilia Di Cola, proprietaria dello store Dudù Bon Bon, insieme all’artista romana Lucia Simeone, coinvolgerà il pubblico in attività ludiche, fra cui laboratori di cake design, nel corso delle quali sarà presentata la tecnica del wafer paper e la decorazione con fogli di ostia.
Alle 17, all’Orto Botanico (in via Lincoln 2), padiglione Tineo, è in programma l’inaugurazione delle mostre delle Accademie di Belle Arti di Palermo e di Catania. Saranno aperte al pubblico le realizzazioni degli studenti del laboratorio del Corso di Laurea in Progettazione artistica per l’industria, tenuto da Giovanni Levanti, noto designer, oltre che docente. Gli oggetti in mostra oscillano tra produzione industriale e tradizione artigianale, mettendo in risalto una territorialità stimolante ed evocativa come quella del Mediterraneo. La mostra, dal titolo “Anteprima”, è accompagnata da una selezione di manifesti grafici realizzati dagli studenti del Corso di Graphic Design, a cura del professore Gianni Latino. Il Laboratorio di design dell’Accademia di Belle Arti di Palermo, curato dal docente Ivan Agnello, partecipa introducendo un tema originale, quello del gioco d’infanzia, presentando, all’interno della mostra “Toy Design e territorio”, una selezione di oggetti legati al tema ludico realizzati dagli studenti del corso, un ritorno ai giocattoli tradizionali, come alternativa al gioco digitale e che rimandano, nei nomi e nelle forme, al patrimonio architettonico siciliano (rilascio di un credito formativo).
Alle 18,30, a Palazzo Forcella De Seta (Salita Santi Romano, piazza Kalsa 14) sarà inaugurata la mostra “Yona Friedman Experience”, promossa dall’Ordine degli Architetti della Provincia di Palermo. Presenti in mostra prototipi di sedie del notissimo designer ungherese naturalizzato francese e di fama mondiale Yona Friedman, e oggetti di “Tipo design”, progettati da Emmanuele Lo Giudice e Sebastiano Lo Giudice (insieme a (Emilia Parente, Barbara Renzi, Gisella Giudice, Floriana Orlandino). A 93 anni Friedman, architetto-utopista, sfuggito alla deportazione, vissuto in Israele e acclamato docente negli Usa, sta vivendo l’età della consacrazione: attualmente è in mostra alla Cité de l’Architecture e du Patrimoine di Parigi e alla Serpentine Gallery di Londra. (rilascio di un credito formativo).
Le mostre in corso
Dalle 9 alle 21, al Centro Commerciale Forum (via Pecoraino), è visitabile “Rainbow. Il mio colore preferito è l’arcobaleno” la nuova installazione di Eliana Maria Lorena. Collabora al progetto il designer Francesco Buzzo. Fino al 20 novembre.
Dalle 16,30 alle 19, nello Spazio Cannatella (via Papireto 10) si può visitare “Move! Do something: People and Places that are changing the world”, un’installazione che racconta le persone e i luoghi che stanno ripensando il futuro della nostra società, a partire dalla rivoluzione coltivata nei centri culturali indipendenti. A cura di Andrea Bartoli di Farm cultural Park e Maurizio Carta. Fino al 19 novembre.