Prosegue l’attività dell’Amministrazione Comunale di contrasto agli abusi edilizi. E’ iniziata oggi la demolizione di una villa unifamiliare in via Corona 32, a Ciaculli, alla quale il Comune ricorre a causa dell’inerzia dei responsabili dell’abuso, che avrebbero dovuto adempiere autonomamente, in ottemperanza all’obbligo del ripristino dei luoghi.
E’ obbligo dell’Amministrazione Comunale, infatti, in caso di inadempienza procedere alla demolizione in danno, dopo avere acquisito l’area e l’immobile su cui l’abuso è stato realizzato. L’Amministrazione Comunale segnala ai proprietari l’obbligo di demolizione, posta dalla legge a carico dei responsabili degli abusi edilizi, rispetto ai quali l’attività del Comune si pone quale atto dovuto e in via sostitutiva. Le somme impegnate per gli interventi di demolizione vengono successivamente recuperate in danno dei responsabili degli abusi.
Negli ultimi quattro mesi del 2016 sono state emesse ben 91 nuove ordinanze di demolizione e 65 accertamenti di inottemperanza, che si tradurranno in nuove demolizioni coattive eseguite dal Comune, se i responsabili degli abusi non provvederanno autonomamente.
“L’obiettivo di questo piano di interventi – hanno dichiarato il sindaco Leoluca Orlando e il vicesindaco Emilio Arcuri – è quello di controllare il territorio, proteggere l’incolumità pubblica e combattere l’illegalità. Le costruzioni abusive infatti non soltanto sono pericolose per chi le erige e le abita, ma costituiscono una aggressione al territorio di cui spesso minano la stabilità”.
L’attività oggi svolta direttamente dalle maestranze del COIME nei prossimi mesi subirà una forte accelerazione, grazie all’affiancamento dell’impresa aggiudicataria della gara di 2 milioni di euro per gli interventi di demolizione di edilizia abusiva.