Al Piccolo Teatro dei Biscottari, oggi, mercoledì 12 febbraio, si presenta i “Degenerati” di Gino Pantaleone. Letture a cura degli allievi del laboratorio di Incontroteatro.
Un pomeriggio alla scoperta di quegli artisti e intellettuali che si sono opposti a un regime dittatoriale nei loro paesi patrii. È quello che ci offrirà la lettura di “Degenerati”, il libro di Gino Pantaleone, edito da Navarra, che verrà presentato alle 18 al civico 27 di via dei Biscottari.
Insieme all’autore saranno presenti Isidoro Farina, responsabile deglio eventi di Nuova Ipsa editore, e lo scrittore Francesco Scrima. Letture a cura degli allievi del laboratorio teatrale dell’associazione “Incontroteatro” che gestisce questo spazio del centro storico palermitano.
Il Libro
“I Degenerati” di Gino Pantaleone sono artisti e intellettuali che si sono opposti a un regime dittatoriale nei loro paesi patrii: attraverso le loro storie, i loro versi e le dichiarazioni più rappresentative, l’autore ci porta alla riscoperta del loro canto lirico e della loro lotta per il libero pensiero.
Scrittori e scrittrici, poeti e poetesse, musicisti e musiciste, artisti e artiste dissidenti che si sono opposti a un regime dittatoriale, con riferimento all’etichetta data nella Germania nazista agli artisti esclusi dall’arte ufficiale, che esaltava invece la retorica del regime.
L’autore suddivide la ricerca in macrocapitoli, corrispondenti ai cinque continenti, con un’introduzione sui regimi dittatoriali dei Paesi presi in esame: dalla Libia di Gheddafi al Sudafrica dell’apartheid, dalle persecuzioni del Maccartismo del XX secolo a quelle del Messico di Porfirio Díaz, e ancora dalla Cambogia di Pol Pot e dei Khmer Rossi alla Cina di Mao Zedong, dalla Corea del Nord di Kim Jong-un all’Indonesia di Haji Suharto, dall’Iran degli Ayatollah alla Turchia di Erdogan, dalla Grecia di Papadopoulos alla Germania di Hitler, fino all’Unione Sovietica di Stalin.
Il testo è arricchito con brani poetici e le dichiarazioni più significative degli artisti degenerati: tra gli altri, Salman Rushdie, Marjane Satrapi, Salvatore Quasimodo, Benedetto Croce, Luis Sepulveda, Isabel Allende, Gli Inti-Illimani, Violeta Parra, Miriam Makeba, Nadine Gordimer, Wole Soyinka, Arthur Miller, Allen Ginsberg, Nazim Hikmet Ran, Ferit Orhan.