È stata presentata al Motor Village di Palermo la XXVII edizione del Giro di Sicilia, manifestazione di regolarità automobilistica riservata alle auto storiche, organizzata dal Veteran Car Club Panormus che ormai da anni porta avanti questa tradizione raggiungendo, proprio nel 2017, la più massiccia presenza in termini di partecipanti.
Saranno infatti 233 le vetture che il prossimo 1 giugno alle 18,30 partiranno da via della Libertà da Palermo verso Monreale, con il paddock vintage allestito nella zona antistante il teatro Politeama Garibaldi, e percorreranno quasi mille chilometri in poco più di 60 ore per arrivare domenica 4 giugno a Cefalù completando il tour dei comuni inclusi nel percorso UNESCO Arabo-Normanno.
“Siamo in forte crescita – ha dichiarato in conferenza stampa il presidente del VCC Panormus Antonino Auccello – il Giro di Sicilia è ormai un evento internazionale: parlano i numeri, la provenienza degli equipaggi ed è un grande onore, per noi, portare avanti nel tempo un’idea partorita dal genio di Vincenzo Florio. Si tratta di un evento sportivo ad altissima vocazione culturale grazie ai percorsi che la Sicilia permette di disegnare e grazie alle istituzioni che puntano con impegno crescente su manifestazioni come la nostra”.
Oltre le vetture d’epoca che saranno portate in Sicilia da tutto il mondo (26 saranno gli equipaggi dall’Argentina, 24 dall’Austria) grazie anche al supporto di Grandi Navi Veloci, il Giro di Sicilia 2017 si caratterizzerà per la grandissima presenza di bolidi Ferrari.
“La partnership che abbiamo costruito già negli anni passati ha fatto da trampolino per la collaborazione di quest’anno – ha detto Vincenzo Gibiino, presidente del Ferrari Club Italia – nel 2017 il Giro di Sicilia è ufficialmente gara nazionale del Campionato Regolarità del Cavallino Rampante. Questo vuol dire che la maggior parte dei nostri piloti verranno da fuori e che l’attenzione della Casa Madre sta notevolmente crescendo nei confronti di questa gara”.
Fiore all’occhiello della XXVII edizione del Giro sarà il ”Circuito di Palermo”, un preview che sarà offerto ai partecipanti giovedì prossimo dalle 15,30 alle 18,30 che si snoderà fra i più importanti monumenti cittadini e che vedrà salire a bordo delle vetture gli atleti paralimpici del CIP provenienti da tutta la Sicilia.
“Abbiamo subito accolto questa iniziativa – spiega Ninni Gambino presidente nazionale del Comitato Italiano Paralimpico – il circuito Arabo-Normanno che sarà protagonista del percorso è oggetto del nostro interesse visto che stiamo provando, in collaborazione con le istituzioni a renderlo totalmente accessibile e, pochi lo sanno, questo è già quasi del tutto realtà. Lo abbiamo già percorso in bicicletta, farlo anche a bordo di queste splendide vetture per noi è un sogno che si realizza”.
Il percorso che si snoderà lungo tutto il periplo dell’isola toccherà le località più suggestive anche dal punto di vista naturalistico con la Scala dei Turchi di Realmonte e la salita sull’Etna che rientra, dopo un anno di stop, nel palinsesto della gara.
Grande seguito di pubblico ed eventi collaterali saranno previsti durante i passaggi nell’entroterra siciliano con Piazza Armerina e Nicosia in testa, comuni che da anni riservano al Giro un’accoglienza straordinaria, in particolare in quest’ultimo verrà riproposta l’assegnazione della targa dedicata al pilota Stefano La Motta scomparso durante l’edizione del 1951 del Giro.