Primo appuntamento de La via dei librai al di fuori della sede storica di via Vittorio Emanuele, ovvero a Mondello, attorno la fontana della Sirenetta dove saranno allestiti gli stand e si svolgeranno una serie di presentazioni con gli autori. E, la prima tappa sarà nel prossimo fine settimana, venerdì 22 e sabato 23 luglio.
“Abbiamo cercato di interpretare al meglio il tema dell’ultima edizione interconnessioni e snodi – spiega Giovanna Analdi, presidente dell’Associazione Cassaro Alto -. Così abbiamo rivolto la nostra attenzione innanzitutto alle periferie. Ed è molto importante iniziare da Mondello che rappresenta, durante l’estate, un luogo di grande importanza per il commercio. E’ quindi un messaggio di unità con colleghi che svolgono questa attività di prossimità nella nostra borgata balneare. Non ci fermeremo sicuramente qui, ma andremo avanti anche con tappe al di fuori della città, convinti che la formula della Via dei librai è quella giusta per portare un prodotto culturale di vitale importanza come il libro a disposizione di tutti”.
Giulio Pirrotta, Francesco Lombardo e Giuseppe Scuderi, del Comitato scientifico, aggiungono: “La via dei Librai da sette anni si identifica con una strada, un luogo geografico – via Vittorio Emanuele a Palermo, nel cuore della città storica. L’espressione, però, allo stesso tempo, si riferisce ad un sapere e ad un saper fare professionale e ad uno stile connotato culturalmente, che identifica coloro che, in mezzo tra l’autore e l’editore, da una parte, e i lettori, dall’altra, aiutano a coltivare la relazione tra gli attori della cultura della lettura, tra quelli che raccontano e quelli che leggono: il mestiere dei librai, appunto”.
Nicola Macaione, che rappresenta i librai, va oltre: “È una categoria professionale, quella dei librai, ma anche un profilo specifico del commercio di prossimità, di quella mediazione nel territorio che facilita e favorisce l’incontro tra i prodotti e i loro utilizzatori finali, i lettori. Il libraio conosce da dentro il mondo dei libri ed anche le tipologie dei lettori; ha imparato a riconoscere i tratti distintivi di un libro come quelli di un lettore, e sa dare suggerimenti utili, a richiesta. Per queste caratteristiche quella del libraio è una figura che può costituire davvero un riferimento per una comunità, che può diventare snodo di un sistema di relazioni ed interconnessioni – anche in piccolo – e che può favorire e rafforzare, tra l’altro, una modalità di approccio al mondo basata sulla conoscenza, sulla riflessione, sulla ricerca e sull’esplorazione, sull’ascolto e il confronto e sull’attenzione, che è la modalità che caratterizza l’attività della lettura”.
“Vogliamo uscire dalla tradizionale immagine di Mondello, vanno bene il mare e il sole e i ristoranti ma la nuova frontiera è quella della cultura, la possibilità di sfruttare le potenzialità che ci sono in tanti siti abbandonati, dalle grotte dell’Addaura ai resti della Seconda guerra mondiale, per creare nuovi percorsi turistici. Iniziamo dai libri perché sono cultura e portare i libri in piazza significa avvicinare i palermitani e i turisti alla lettura e quindi alla conoscenza. Spostare quindi il focus e riportare lo slogan un libro per l’estate da leggere sotto ombrellone” – così Massimiliano Riina, presidente della Pro Loco di Mondello, sintetizza così lo spirito con cui venerdì e sabato la Via dei librai – per Palermo affronta la sua prima tappa al di fuori del Cassaro. Stand di librai e presentazioni con gli autori attorno alla Fontana della Sirenetta da mezzogiorno sino alla sera tardi. e aggiunge: “Noi partecipiamo anche portando nella manifestazione la cultura delle tradizioni popolari, ad esempio, quella della pesca con l’ultimo dei pescatori della borgata Totino Arcoleo che sarà protagonista di un incontro in cui si racconteranno le storie più antiche della borgata, ma in cui ci saranno anche delle dimostrazioni pratiche su come si può riparare una rete di pesca, e il racconto delle antiche tradizioni delle lampare che sono cosa molto diversa da quelle che escono oggi in mare”. C’è poi la collaborazione con associazione Aba che si occupa dei bambini autistici: “E’ un aspetto molto importante – conclude Riina – perché attraverso i libri si può cambiare l’approccio alla questione e dare così un contributo alle famiglie che vivono questa situazione”.
Un mix nuovo e diverso che si va a sperimentare in questo fine settimana di luglio nel quale anche tanti librai che da da anni vivono l’esperienza della manifestazione lungo via Vittorio Emanuele affrontano per la prima volta. E’ il caso della libreria Vaccaro che ha la sua sede storica in via Vittorio Emanuele e che è reduce da una edizione che per loro è stata particolarmente soddisfacente nello scorso aprile “quella di quest’anno è stata un’edizione bellissima tantissimi turisti oltre ai soliti palermitani molti anche gli americani che hanno comprato decine e decine di libri sono tutti alla ricerca soprattutto dei volumi che parlano della storia della Sicilia delle vicende della città di Palermo” – racconta Susan Vaccaro. E come vi siete preparati a questa prima trasferta al di fuori dal Cassaro? Che cosa porterete in piazza a Mondello? “Noi abbiamo deciso di dividere in tre la nostra postazione e quindi proprio per l’interesse di cui parlavo prima, una parte sarà dedicata alla storia di Palermo e della Sicilia, una seconda, invece, sarà occupata dai remainders e infine non possono mancare e libri rivolti ai bambini perché sappiamo che Mondello è un posto frequentato dalle famiglie che vanno in spiaggia e poi magari fanno una passeggiata per prendere un gelato proprio in piazza. L’unico timore sarà il caldo… ma l’importate è tornare allo scambio fisico, al confronto, al consiglio per la lettura, tutto quello che la vendita online non può dare e che invece si ritrova nella vecchia libreria”. Anche quando è improvvisata sotto un ombrellone.
Patrizia Di Dio, presidente di Confcommercio Palermo he così spiega la sua adesione alla manifestazione: “Ci sono molti buoni motivi per sostenere “La Via dei Librai”, a cominciare dalla fondamentale difesa della cultura del libro su carta in un momento in cui l’offerta digitale è sempre più diffusa. Condivido lo spirito della manifestazione che, nei sette anni precedenti, ha saputo identificarsi con la tradizione storica del Cassaro Alto e che adesso propone una nuova location, diversamente suggestiva, come la piazza di Mondello, prima tappa di un percorso itinerante che coinvolgerà il territorio della provincia di Palermo”. Cambiare luoghi, dunque, mantenendo la stessa missione, e soprattutto cercando di dare un contributo reale ad un settore come quello del commercio, dalla presenza della fiera del libro, ad esempio, traggono vantaggio tante altre attività. E Patrizia Di Dio aggiunge: “La “Via dei Librai”, con le sue tante sfaccettature, è uno dei più calzanti esempi di rapporto diretto con il cliente, al quale viene offerta la possibilità di conoscere, informarsi, riflettere e poi scegliere anche grazie ai consigli del libraio di fiducia. Un po’ come avviene per il commercio di prossimità, che ci riguarda da vicino, dove puntiamo non soltanto alla vendita dei prodotti ma anche ai significati che essi contengono. Se la manifestazione ormai ha assunto una valenza sempre maggiore è proprio per la sua capacità di richiamare decine di migliaia di cittadini e di turisti, contribuendo alla valorizzazione del territorio e al miglioramento dell’offerta culturale della città”.
Il primo appuntamento de La Via dei Librai per Palermo avrà inizio la mattina alle 10 e poi si svolgerà nel pomeriggio con una serie di presentazioni alla quale parteciperanno gli autori, ma anche con degli incontri in cui si affronterà il tema proposto in un libro che ha suscitato interesse e dibattiti.
IL PROGRAMMA
venerdì 22
ore 10 inaugurazione
letture per bambini a cura della scuola “Il Grande Albero” con l’associazione ABA Palermo
ore 18 Sandra Rizza “Nessuno escluso” ed. Ianieri. L’autrice dialoga con Claudia Mirto, a cura dell’Enoteca letteraria Prospero
ore 19 Carlo Di Franco “Itinerario gastronomico arabo-normanno”, a cura della Libreria Zacco
ore 20 Gian Mauro Costa “Luci di luglio” ed. Mondadori, l’autore dialoga con Daniele Billitteri, a cura della Libreria Vaccaro
ore 21.30 Maurizio Carta “Homo urbanus. Città e comunità in evoluzione”, Donzelli editore
ore 22.30 happening Reading di poesie a cura del Gruppo di lettura di Spazio Cultura
sabato 23
ore 10 Incontro tra associazione Cassaro Alto e Pro Loco Mondello
ore 17 Dimostrazione della tessitura manuale delle reti da pesca e della manifattura artigianale delle nasse per la pesca dei crostacei con Salvatore Arculeo, a cura della Pro Loco di Mondello
ore 18 Daniele Billitteri “Dal taccuino di un cronista felice” Carlo Saladino Editore, a cura della libreria Zacco
ore 20 Un libro ti cambia la vita. Gery Palazzotto e Donato Didonna dialogano sul tema a partire da “Lezioni americane” di Italo Calvino”, ed. Garzanti/Mondadori
ore 21.30 Roberto Tedesco “Falaride e la terra del mito”, ed. Spazio Cultura, a cura della Libreria Macaione.
Patrocini: Comune di Palermo, Città Metropolitana di Palermo, Confcommercio – Imprese per l’Italia – Palermo. Promotori e organizzatori: Comitato La Via dei Librai, Significa Palermo ETS, Associazione Cassaro Alto. Partner e sostenitori: Comune di Palermo, Città Metropolitana di Palermo, Confcommercio – Imprese per l’Italia – Palermo, A.L.I. Associazione Librai Italiani – Palermo, Pro Loco Mondello APS, Libreria Macaione, Prospero Enoteca letteraria, Libreria Vaccaro, Libreria Zacco, Corrimano Edizioni, Ottica Punto di Vista, Cappadonia Gelati.
Espositori
- Libreria Macaione
- Prospero Enoteca letteraria
- Libreria Vaccaro
- Libreria Zacco
- Corrimano Edizioni
- Associazione Cassaro Alto
- A.L.I. Associazione Librai Italiani – Confcommercio Palermo
- Pro Loco Mondello
- Significa Palermo ETS.