lunedì, 25 Novembre 2024
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Dal 6 al 15 settembre al via DAF Danisinni Art Fest tra arte, teatro, musica, narrazioni, laboratori

Dal 6 al 15 settembre al via la prima edizione di Danisinni Art Fest, “più arte, più comunità”. Laboratori di arte, lettura e narrazione, performance teatrali, musica, mostre e una grande festa conclusiva animeranno il quartiere Danisinni. Progetto del Museo Sociale Danisinni, promosso dal Comune di Palermo nell'ambito delle iniziative culturali per il 400° Festino di Santa Rosalia

Danisinni Art Fest è la manifestazione ideata dal Museo Sociale Danisinni, in occasione del 400° Anniversario del Festino, in cui arti figurative e performative si incontrano,rinnovando l’impegno che il Museo porta avanti da anni nella promozione dell’arte contemporanea e del teatro, creando occasioni di socialità nelle differenze, a Danisinni e nel resto della città. Un’opportunità per esplorare il quartiere storico di Danisinni, nel cuore di Palermo, scoprire la sua storia di rinascita anche attraverso le opere di street art che istoriano l’antica scalinata arabo normanna, i vicoli, la piazza e l’orto-fattoria del Parco Sant’Agnese con i suoi simpatici animali.

In un momento in cui Palermo ricorda il suo desiderio di rinascita e la sua multiforme identità, DAF vuole essere una nuova semina, un nuovo sguardo sul quartiere, come luogo d’incontro fra le diverse anime di Palermo, «un Festival che celebra le arti come veicoli di socialità, dialogo e promozione del territorio, con laboratori per grandi e bambini, mostre, spettacoli e musica dal vivo – spiega Valentina Console -. Un progetto comunitario che unisce tutte le anime della nostra associazione con quelle della comunità di Danisinni, al fianco delle realtà che da anni operano al suo interno». Il coordinamento artistico è di Gigi Borruso (direttore di DanisinniLab); Valentina Console (presidente del Mu.S.Da.) e Rossella Puccio (direttrice artistica del Mu.S.Da.). La partecipazione agli spettacoli è gratuita, sino a esaurimento posti (si consiglia di arrivare 20 minuti prima dell’inizio previsto nel programma).

Il programma del Danisinni Art Fest propone una serie di eventi culturali dal 6 al 15 settembre, con due mostre che saranno visitabili per tutto il mese. Dal 6 all’8 settembre si terranno laboratori d’arte in strada condotti dagli artisti siciliani Antonio CurcioGiusi Di Liberto e l’austriaca Trudi Bloom; e mostre curate da Rossella Puccio, che permetteranno ai partecipanti di esplorare la cultura devozionale attraverso la creazione di mattonelle artistiche e tessuti dipinti. Le opere realizzate saranno esposte in una mostra presso il Museo Sociale Danisinni dal 10 al 30 settembre. Dal 13 al 15 settembre, si svolgeranno ulteriori attività: laboratorio di narrazione per bambini condotto da Alessia Franco; la performance teatrale intitolata “La Nave dei Miracoli” con Stefania Blandeburgo e gli attori e attrici di DanisinniLab, con testo e regia di Gigi Borruso; e letture partecipate in giro per il quartiere. Il festival si concluderà la sera del 15 settembre con un grande concerto de ‘La Banda di Palermo”, un mix di musiche tradizionali e influenze globali.

IL PROGRAMMA

DAL 6 AL 30 SETTEMBRE

“DE-VOTI”. LABORATORI D’ARTE E MOSTRE

Dal 6 all’8 settembre (Il 6 settembre ore 16:00 – 19:00 – il 7 e 8 settembre dalle ore 15:00)
Piazza Danisinni / Orto-Fattoria

“De-Voti”, serie di eventi di arte curati da Rossella Puccio che includono laboratori d’arte in strada, mostre e murales. Gli artisti siciliani Antonio Curcio e Giusi Di Liberto condurranno il laboratorio di pittura su mattonelle. Il secondo laboratorio di pittura su tessuto sarà condotto dall’artista austriaca Trudi Bloom. I partecipanti avranno l’opportunità di esplorare il culto di Santa Rosalia e l’iconografia degli ex-voto attraverso la creazione di manufatti artistici che saranno esposti in una prima fase durante l’inaugurazione, il 9 settembre, dell’Asilo comunale Galante che dopo tanti viene restituito alla comunità di Danisinni e a tutta la città; successivamente raccolti in una piccola collezione di arte relazionale esposta all’interno del Museo. I due laboratori gratuiti accoglieranno fino a 20 partecipanti (dieci per ogni laboratorio. Dai 16 anni in su), con iscrizioni attraverso la pagina facebook del Museo Sociale Danisinni.

«In questi anni, il nostro Museo ha saputo farsi ponte e mediatore, tra le attese della città, e i suoi inevitabili cortocircuiti, con la cultura del contemporaneo – osserva Rossella Puccio – Ancora una volta, abbiamo chiamato a raccolta nuovi artisti a vivificare le strade attraverso laboratori che trasformeranno l’arte in un’esperienza collettiva e relazionale. Il sacro e il devozionale si fonderanno con il rituale e il popolare, attraverso la creazione di ex-voto, simulacri di un’antica memoria collettiva che racchiude i sogni, le speranze e le esperienze della comunità. Il Museo Sociale Danisinni, come un custode del tempo, conserverà questi racconti visivi, rendendoli parte integrante di un patrimonio che non appartiene solo al presente, ma anche al futuro».

Due mostre dal 10 al 30 settembre, presso la sede del Museo Sociale Danisinni (vicolo Ganci, 1 – Palermo), si terranno due mostre, visitabili tutti i giorni dalle 9:00 alle 13:00, ad eccezione della domenica. L’ingresso è gratuito. La prima mostra presenterà i manufatti artistici creati durante i laboratori, mentre la seconda, intitolata “Children of Faith” di Rossella Puccio, esporrà opere di street photography che raccontano arcipelaghi urbani come Danisinni. Il titolo si ispira al documentario del 1993 su Cortile Cascino (“Children of Fate: Life and Death in a Sicilian Family”) e rende omaggio alla vita e alle lotte di Danilo Dolci. La mostra, inaugurata per la prima volta nel 2019 in occasione della Giornata del Contemporaneo di Amaci, ritorna a Danisinni e qui rimarranno, donate alla comunità. Consegnate a Fra Mauro, guida della Parrocchia Sant’Agnese, e all’associazione “Insieme per Danisinni”.

Il murales De-Voto. L’artista Antonio Curcio, insieme a Giusi Di Liberto e con il supporto dei giovani del quartiere, realizzerà un murale collettivo. L’opera frutto dell’esperienza condivisa dei laboratori, rifletterà la storia e la cultura popolare di Danisinni in onore di Santa Rosalia, e sarà caratterizzata dall’alter ego pittorico B1, protagonista delle opere murali e delle mattonelle d’artista di Curcio, presenti in molte città italiane.

DAL 13 AL 15 SETTEMBRE

LABORATORIO DI NARRAZIONE

venerdì 13 settembre | ore 18:30 | Piazza Danisinni

Dentro l’albero incantato (foglie, chiacchierine, polpette, musiche e topi magici).

Laboratorio di narrazione partecipata per bambini condotto dalla scrittrice e giornalista Alessia Franco che attraverso le suggestioni di un albo illustrato e la lettura condivisa di un antico racconto orientale condurrà i piccoli partecipanti nello sviluppo di una storia collettiva. Partendo da semplici domande come: Che cosa racconta un albero? Quali sono i personaggi che lo abitano, che ne hanno fatto la loro casa? Come possiamo comunicare con questi esseri meravigliosi, che ci accolgono con storie, colori, rumori misteriosi?

NARRAZIONI

venerdì 13 settembre – dalle ore 20:00 alle ore 22:00 – piazza Danisinni

Racconti per strada: Rosalia, Alice e le altre…

Fra i vicoli del quartiere al lume di candela, dieci attrici di DanisinniLab proporranno storie di donne alla ricerca della propria identità, storie di lotta e di riscatti: letture, poesie, narrazioni, frammenti drammatici e ironici, dal mito al presente, tratti da Brecht, Omero, Stefano Benni, Lella Costa, Maria La Bianca, Rosa Luxembourg, Fadwa Tuqan e altri. A cura di Gigi Borruso; con le attrici Emanuela Cannella, Sabina Carnemolla, Cinzia Carraro, Nadia Conti, Valeria D’Aquila, Marcella Fiumanò, Alessandra Guagliardito, Marilia Piraino, Violetta Sieli, Anna Staropoli, Simona Valenti.

TEATRO
sabato 14 settembre – ore 20:30 – Chapitô Danisinni / Ingresso: Piazza Danisinni

La nave dei miracoli, testo e regia di Gigi Borruso

Prodotto dal Museo Sociale Danisinni, con Stefania Blandeburgo e con le attrici e gli attori di DanisinniLab: Dino Bentivegna, Francesco Cammarata, Francesca Cinà, Valeria Lopes, Paola Minasola, Dorotea Passantino, Tamara Trovato. Musiche originali eseguite dal vivo dal maestro Giacco Pojero. Scene e costumi: Valentina Console; assistente alla scenografia Felicetta Giordano; assistente ai costumi Alessandra Guagliardito.

La pièce è uno sviluppo del testo “La luna e la rosa” già andato in scena nel giugno scorso. Una bizzarra storia fra sogno e realtà con protagonista una compagnia di improvvisati commedianti. Avventuratisi con la loro zattera per mare, si perderanno a causa di un’improvvisa nebbia che li porterà alla deriva. Confusi e impauriti, spersi ‘nto desertu du mari, confesseranno paure, speranze, piccoli e grandi nodi che stringono la loro vita. Nel lieto epilogo, sarà Rosa ‘a luocca, ragazza considerata tonta, a restituirci, inaspettatamente, il senso d’una città che ha cura delle sue memorie e sa coltivare i suoi sogni.

Scrive Gigi Borruso: «Nella vita d’ogni navigante prima o poi giunge inaspettata la paura di smarrire la luce dell’approdo. Dopo la disperazione a volte un sogno ci rapisce. Ma sapremo comprenderlo, interpretarlo? Sapremo riconoscere che la nostra salvezza viene dallo sguardo d’un bambino o d’un idiota? Che le nostre attese sono anche quelle degli altri? Forse ciò che attendiamo richiede un gesto coraggioso. Un sobbalzo del cuore. Per venirne fuori e celebrare con il gioco, infine, il miracolo della vita che rinasce, nell’interiorità e nella collettività.».

MUSICA

domenica 15 settembre – ore 20:30 – Chapitô Danisinni / Ingresso: Piazza Danisinni

LA BANDA DI PALERMO IN CONCERTO

Danisinni Art Fest si concluderà con un viaggio musicale che parte dalla Sicilia e attraversa culture e confini per abbracciare il mondo, a cura de ‘La Banda di Palermo’. Occasione imperdibile per ascoltare le nuove creazioni e i successi di un ensemble che da oltre trent’anni incanta il pubblico con un repertorio che spazia dai brani tradizionali siciliani alle contaminazioni con musiche greche, spagnole, est-europee e irlandesi, creando un autentico “crossover” europeo. La loro musica è punto di incontro tra la tradizione delle bande di strada e una vasta gamma di influenze globali, dal jazz al folk, dal klezmer al rock, con incursioni nel punk, raggamuffin e ska. Sul palco: Giacco Pojero (voce e fisarmonica), Nino Vetri (voce e sax), Antonella Romana (voce e pocket trumpet), Luca La Russa (basso), Marco Monterosso (chitarra elettrica) e Simone Sfameli (batteria).

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