Natale in streaming con il Teatro Biondo di Palermo: in attesa di riaprire il sipario e accogliere nuovamente il pubblico nelle proprie sale, il Biondo dà appuntamento su Radio3, Facebook e YouTube.
Si comincia giovedì 24 dicembre alle 20.30, in apertura del programma della Rai “Radio 3 Suite”, con il debutto in anteprima radiofonica dello spettacolo In nome della madre di Erri De Luca per la regia di Gianluca Barbadori, che racconta, da un punto di vista laico e contemporaneo, la gravidanza di Maria e la nascita di Gesù.
Lo spettacolo, prodotto dal Biondo in collaborazione con la cooperativa Ponte tra Culture e con l’Associazione Marchigiana Attività Teatrali, è il racconto in prima persona di una ragazza della Galilea che ha una strana visione nella quale un angelo le annuncia che avrà un figlio e le profetizza per lui un destino di grandezza.
Facendo ricorso al linguaggio semplice e terso della poesia, Erri De Luca racconta la gravidanza di Miriàm/Maria basandosi sulle storie della natività ricavate dal Talmud, dagli studi biblici e dagli storici romani. Ma non è un’urgenza storiografica, quello che muove l’autore, piuttosto è il desiderio di raccontare una versione laica e poetica della nascita di Gesù.
In nome della madre è un testo pieno di Grazia, che commuove e fa riflettere credenti e laici. Miriàm/Maria, donna oramai adulta che ha accettato con consapevolezza il destino di suo figlio, desidera condividere con gli ascoltatori la sua esperienza personale, senza fronzoli, invitandoci a ri-trasmettere il suo messaggio di amore, coraggio e speranza.
Il 25 dicembre, alle 18, sul canale YouTube, sarà trasmesso in première streaming in forma gratuita, il concerto Verso la notte di Natale con Mario Incudine, Antonio Vasta e gli allievi della Scuola di teatro del Biondo. Incudine recupera canti, cunti e novene della tradizione, tra cui un raro cunto collettivo ispirato al repertorio dei cantori orbi siciliani. Il concerto sarà inframmezzato da letture di brani di scrittori siciliani ispirati al Natale.
Nel corso della settimana proseguiranno anche i “Cantieri del Biondo”, che mostreranno al pubblico le prime sessioni di prova della nuova produzione Il cavaliere Sole di Franco Scaldati. Sabato 26 dicembre, alle 18, sul canale YouTube si potrà entrare nel cantiere dello spettacolo nato da un progetto di Enzo Venezia e Mario Incudine, per la regia di Cinzia Maccagnano, con Alfio Antico, Serena Barone, Paride Benassai, Gino Carista, Egle Mazzamuto, Antonio Pandolfo e Salvo Piparo.
Il cavaliere Sole, che Venezia, Incudine e Maccagnano affrontano in una chiave inedita e musicale, avvia un progetto sul grande poeta e drammaturgo palermitano, che proseguirà domenica 27 e lunedì 28 dicembre, alle 18, sempre sul canale YouTube, con due puntate di Inedito Scaldati a cura di Livia Gionfrida, durante le quali gli attori Melino Imparato, Domenico Ciaramitaro e Rori Quattrocchi interpreteranno testi inediti, alcuni dei quali ispirati all’opera di Shakespeare.
Questo mese prende il via anche l’iniziativa “Teatro a domicilio” sul canale YouTube del Biondo: si comincia domenica 20 dicembre alle 18.00, con Decameron Dolci dei Teatrialchemici, regia di Luigi Di Gangi e Ugo Giacomazzi, con Sergio Beercock, Luigi Di Gangi, Ugo Giacomazzi, Simona Malato e Chiara Muscato. Per arginare il contagio ed esorcizzare lo spettro della pandemia, alla maniera di Boccaccio, cinque attori si incontrano e si raccontano storie, ispirandosi ai racconti siciliani di Danilo Dolci.
A seguire, giovedì 31 dicembre, alle 18.00, dal Teatro Faraggiana di Novara, con la regia televisiva di Vanni Vallino, andrà in streaming lo spettacolo Terra di Valeria Moretti, con Danilo Rea e Pamela Villoresi. Un concerto per voce recitante e pianoforte, un inno alla vita dedicato alla figura della TerraMadre, di cui tutti siamo temporanei ospiti. Leggenda, antropologia, esoterismo e letteratura si intrecciano in una confessione la cui essenza trova nel Mito la sua ragione di essere. Un continuo fantasioso rimando alle tante figure di dee misteriose, miracolose e sapienti oltre che minacciose, dove il Bello e il Temibile si sfidano in un eterno duello, per raccontare l’imprevedibilità del suo nucleo originario e primordiale, del suo fuoco sotterraneo. Percorso visionario dove reale e irreale procedono affiancati in un girotondo incalzante.
Proseguono, infine, gli appuntamenti di “Officina Teatro” con le lezioni in diretta Facebook dalla Scuola del Biondo. Sabato 19, alle 16.30, sulla pagina Facebook del Biondo, il secondo appuntamento con La voce cantante, lezioni di voce e canto con Mario Incudine, che ripropone alcune novene e canti del Natale insieme agli allievi; mentre, lunedì 21 dicembre, alle 16.30, tornano in diretta i due tutor della Scuola di Teatro, Davide Cirri e Fabrizio Falco, con una lezione su Molière per gli allievi del corso di laurea in “Recitazione e professioni della scena”.
Nel frattempo, durante i lavori di restauro del cantiere avviato lo scorso anno grazie al protocollo d’intesa tra il Teatro Biondo e il dipartimento di Fisica e Chimica dell’Università degli Studi di Palermo, sotto l’alta sorveglianza della Sovrintendenza dei Beni culturali, in una delle pareti del Teatro è stato ritrovato un prestigioso dipinto del Novecento, raffigurante due allegorie della Tragedia e della Commedia, realizzato nel 1903 da Carmelo Giarrizzo su disegno di Salvatore Gregorietti. Il cantiere, che vede impegnati tirocinanti e restauratori dell’Università sotto la direzione di Ambra Giordano, restauratrice referente della sezione pittorica e Fabrizio Iacopini, restauratore referente della sezione lapidea, concluderà i lavori entro la fine dell’anno.