Ieri sera è andata in onda su TV8 una nuova puntata di “Cuochi d’Italia”, lo show presentato dallo chef Alessandro Borghese e che ha visto come protagonista il palermitano Helios Gnoffo che si è scontrato con Pietro Mallegni di Massa.
La sfida comincia con la proposta da parte del nostrano Helios di tre piatti tipici della tradizione siciliana all’avversario Pietro, che ha preferito il dentice alla Matalotta.
Lo chef palermitano ha mantenuto la concentrazione durante l’intera prova, con la voglia di non deludere i giudici Gennaro Esposito e Cristiano Tomei che scrutavano la sfida facendo talvolta qualche domanda circa la cottura di alcuni ingredienti.
Al termine della prova i due cuochi hanno portato all’assaggio i loro piatti, tanto diversi quanto ben fatti.
I giudici sebbene abbiamo apprezzato il piatto di Pietro per l’eleganza dell’impiantamento, hanno constatato molti errori nella preparazione e dopo l’assaggio hanno assegnato un punteggio di 14 per il siciliano e di 11 per il toscano.
La seconda sfida prevedeva la scelta di Helios di uno dei tre piatti proposti da Pietro, scelta ricaduta sul coniglio alla cacciatora, piatto tipico Toscano.
La prova procede tra le domande dei giudici e le battute ironiche di Helios circa i dubbi esistenziali dello sfidante Pietro che lo portano ad esclamare «Ma che semu ne Marzullo!» facendo divertire tutto il pubblico presente quanto quello che seguiva In TV.
Helios ha preparato il coniglio alla cacciatora attenendosi scrupolosamente alla ricetta originaria, sebbene con qualche errore nelle quantità, il piatto viene giudicato con un punteggio di 11 che totalizzato con il punteggio della prima sfida arriva a 25.
Il piatto di Pietro viene giudicato dai giudici impeccabile nella preparazione ma con poca personalità, il cuoco ottiene la valutazione di 13 che sommati con quella della prova precedente lo fanno arrivare a 24.
Helios Gnoffo accede, così, ufficialmente alla seconda parte di “Cuochi d’Italia” e il web lo premia facendo aumentare costantemente il numero di fan che tifa Sicilia!
