Palermo. Con un’ordinanza da poco pubblicata, il cui contenuto è stato concordato con il comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, il sindaco Leoluca Orlando ha disposto una serie di restrizioni valide da sabato 3 a lunedì 5 aprile, che vanno ad aggiungersi a quelle già previste dalla normativa nazionale che prevede per quei giorni la zona rossa in tutta Italia.
In particolare, il provvedimento del sindaco prevede il divieto di accesso pedonale a 3 aree della città tradizionalmente meta di gita nei giorni della Pasqua.
All’interno del “Parco della Favorita” fermo rimanendo il transito veicolare in attraversamento, in tutte le “Spiagge” del litorale da Sferracavallo a Acqua dei Corsari e nel prato del “Foro Italico” dalla Cala a Villa Giulia sarà dunque vietato accedere a piedi.
Il provvedimento, si legge nel testo, “si rende necessario e urgente per evitare ogni forma di assembramento su area pubblica e violazioni degli obblighi di distanziamento sociali e di corretto utilizzo dei dispositivi di protezione.
A preoccupare è anche il fatto che “nel territorio regionale e anche in quello cittadino, si sono manifestate alcune varianti del Covid-19 che preoccupano, non poco, sia la comunità scientifica che la struttura sanitaria in generale che potrebbe essere chiamata a resistere a una ipotetica nuova ondata del virus potenzialmente più pericoloso anche in termini di capacità di diffusione”.
L’ordinanza prevede la possibilità di reiterazione o modifica “in ragione dell’evolversi della situazione epidemiologica e dei consequenziali provvedimenti emergenziali”.
Il Sindaco attribuisce poteri di verifica e sanzionatori a 65 ausiliari del traffico
Su proposta del Comandante della Polizia Municipale, il sindaco Leoluca Orlando ha emanato una determina con la quale conferisce a 65 dipendenti dell’A.M.A.T. già in possesso della qualifica di Ausiliario del Traffico, l’attribuzione – fino alla cessazione dello stato di emergenza epidemiologica da COVID-19 – dei poteri e della competenza di effettuare, in materia di trasporto pubblico locale, attività di verifica delle prescrizioni, previste dai D.P.C.M. e legislazione di emergenza, tese a fronteggiare l’emergenza epidemiologica da COVID-19, con attribuzione, altresì del relativo potere sanzionatorio.
Il conferimento avviene ai sensi di quanto previsto dal Bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2021 e bilancio pluriennale per il triennio 2021-2023 (Legge 30 dicembre 2020, n. 178, art.1, comma 818).