Palermo. La Mezza maratona che si sarebbe dovuta correre domenica prossima nel capoluogo siciliano è stata annullata. Lo ha deciso il sindaco Leoluca Orlando che, dopo un confronto con gli organizzatori e con le altre Autorità coinvolte, ha firmato un’apposita ordinanza.
E’ lo stesso Orlando ad annunciare il provvedimento attraverso un video, lanciando nello stesso tempo un nuovo accorato appello ai palermitani per il rispetto di norme e divieti emanati nell’ultimo Dpcm per arginare i contagi del Coronavirus e garantire così la salute di tutti.
“Purtroppo – ha detto Orlando – negli ultimi giorni abbiamo registrato una forte impennata della curva dei contagi a Palermo così come nel resto della nazione. Questo mi ha spinto a tutelare maggiormente la salute dei palermitani disponendo numerosi provvedimenti in materia”.
Il sindaco nel suo video ha fatto riferimento anche all’ordinanza emanata due giorni fa che ha vietato la vendita di alcolici dopo le ore 21 davanti i locali o in strada o negli spazi pubblici. “Queste – ha proseguito Orlando – sono delle misure rigorose alle quali potranno seguirne ancora delle altre perchè dobbiamo tutti renderci conto che siamo a rischio di un picco di contagi e di morti che Palermo non si può permettere così come non si può permettere il ritorno di un lockdown definitivo”.
La VII edizione della Palermo International Half Marathon, valida anche come prova conclusiva del circuito internazionale Running Sicily-Coppa Conad non verrà, pertanto, disputata. Sono centinaia gli atleti che, anche da diverse città italiane, si erano iscritti alla gara, con partenza ed arrivo a Mondello.
“Abbiamo appreso della decisione del Sindaco che, naturalmente, rispettiamo – ha sottolineato il presidente dell’ASD Agex, Nando Sorbello, organizzatore della Mezza Maratona – siamo consapevoli che il provvedimento nasce dall’analisi di una situazione sanitaria in continua evoluzione. La decisione ci coglie, comunque, di sorpresa, anche perché arrivata dopo l’ordinanza 833 di chiusura al traffico per le giornate di sabato e dell’intero percorso di gara di domenica, nonché dopo una riunione in Questura con le forze dell’ordine, la polizia municipale, la Protezione Civile e l’organizzazione, nel corso della quale era stata, tra l’altro, prevista la presenza di 20 pattuglie di polizia urbana, 25 di carabinieri, polizia e guardia di finanza, 80 unità di personale della Protezione Civile e cinquanta dell’organizzazione lungo tutto il percorso. Erano state previste, inoltre, 3 ambulanze con un posto di assistenza e soccorso dedicato nella zona arrivo. Speravamo che il rigido protocollo anticovid adottato, in linea con quello della FIDAL, potesse offrire le dovute garanzie sia agli atleti che agli amministratori. Siamo rammaricati per i tanti partecipanti che si sono sobbarcati spese di viaggio per raggiungere Palermo da diverse località della Penisola ed anche noi ci ritroviamo con spese esose da sostenere e rispettare per servizi e materiale, già, acquistati. Questo non è comunque il tempo delle polemiche, ma solo della consapevolezza di un momento di grande difficoltà che impone il rispetto e la condivisione dei provvedimenti assunti nell’interesse della collettività”.