Bagheria 29.11.2016 – Innovazione museale e razionalizzazione impiantistica, due elementi che contraddistinguono la nuova veste di Villa Cattolica, dopo circa un anno e mezzo di lavori, interni ed esterni, di ristrutturazione e riqualificazione.
Meno di un mese alla riapertura, prevista il 26 dicembre, giorno di Santo Stefano, e crescono le attese e le aspettative. Non casuale la data della cerimonia inaugurale: nella medesima giornata, infatti, ricorre l’anniversario di nascita del Maestro Renato Guttuso.
Dipinti, sculture, disegni, incisioni, particolarmente florida la produzione del Maestro Guttuso, ospitata all’interno del museo. Non solo Guttuso, ma anche opere di altri artisti prestigiosi e sezioni dedicate alla fotografia, al cinema e al carretto siciliano.
“Novità in ambito tecnologico e miglioramenti nell’impiantistica, funzionali a rendere il museo innovativo e più accessibile ai visitatori” – puntualizza l’assessore alla cultura Romina Aiello.
Un traguardo, che contribuisce a preservare il patrimonio culturale della cittadina bagherese e che amplia l’offerta turistica. Ora basta aspettare solo il taglio del nastro.