Il Mister del Palermo FC, Eugenio Corini, in prima battura, durante la conferenza stampa pre-incontro di campionato, ha tenuto a precisare che: “questa sosta ci ha fatto più che bene, andremo in campo ad Ascoli consapevoli di poter portare a casa una buona prestazione. Ci siamo preparati al meglio per affrontare la squadra di William Vialli”.
Ha poi continuato parlando dei suoi ragazzi: “la squadra sta bene sia dal punto di vista atletico che mentale. La sosta ci ha dato una mano per preparare i nuovi arrivati. Per quanto riguarda i ragazzi che sono stati impegnati con le proprie nazionali, chiaramente non saranno pronti ad entrare in campo dal primo minuto (Vasic e Lund ndr.)”.
Per quanto riguarda l’arrivo di un ulteriore portiere al Palermo (Adnan Kanuric ndr.) Corini ha affermato che: “l’idea era quella di cercare un nuovo portiere under, così Nespola potrà tornare nella primavera, per far avere una opportunità in più alla formazione giovanile del Palermo che quest’anno sta facendo molto bene”.
Ha poi accennato all’ex del Palermo Nestorovski e a Brunori: “Nestorovski è stato un giocatore molto importante per il Palermo, è un attaccante molto furbo, e si sa gli ex sono sempre molto pericolosi. Brunori fin qui ha fatto molto bene, gli è mancato il goal, ma sono sicuro che presto arriverà, è un suo e un nostro desiderio”.
Ha poi proseguito, accennando ad alcuni giocatori della rosa: “Valente ha recuperato ed è pienamente a disposizione, Insigne non sarà in campo. Sceglierò chi giocherà come esterno, c’è anche Mancuso. Devo capire come possiamo essere più pericolosi”.
“La squadra che voglio è quella che ho visto a Reggio, una squadra con il piglio giusto, che ha saputo stare dentro le difficoltà e creare le condizioni per andare in vantaggio. I tifosi che seguono la squadra li ho sempre apprezzati particolarmente. Li ringrazio tutti, vedere lo stadio pieno è sempre una bella cosa, e a loro che vogliamo regalare una buona prestazione e una vittoria”.
Ha poi accennato al suo sfogo nella conferenza stampa che ha preceduto la partita con la Reggiana: “Il mio non è stato uno sfogo ma un confronto. Non sempre si è d’accordo, ma vanno rispettate le idee di tutti. Spiegare e far capire è essenziale. Vi ho sempre portato rispetto e lo esigo da parte vostra (noi giornalisti ndr.). Sono una persona diretta e sono stato sempre sincero. Il confronto ci sta, non tutti la pensiamo allo stesso modo. L’ho fatto per farmi capire meglio sia da voi che dai tifosi”.
Proseguendo: “il mio sfogo ha avuto effetto positivo sulla squadra, la comunicazione è importante, ci penso sempre anche di notte su cosa e come comunicare. Dare una scompaginata può fare bene. Il mio obiettivo è il vostro. Il mio mestiere è quello sempre a rischio e ne sono pienamente consapevole. Lo scorso anno abbiamo fatto un percorso di un certo tipo, quest’anno sono qua per dire che vogliamo ambire a un grande obbiettivo, anche se non so se lo raggiungeremo (u palluni è tunnu ndr.). Dobbiamo fare in modo che i nostri tifosi ci spingano sempre anche nei momenti di difficoltà. I miei ragazzi hanno tutte le caratteristiche per portare questa squadra dove sogniamo”.
Ha poi accennato alle prestazioni del portiere dell’Under 21 Desplanches (nostro giovane portiere ndr.): “ha fatto bene in nazionale, aveva bisogno di queste due partite in nazionale. Sappiamo bene che il suo percorso dentro il Palermo al momento è complicato ci sono delle gerarchie da rispettare, Pigliacelli sta facendo molto bene”.
Per quanto riguarda l’Ascoli ha detto: “contro il Cosenza ha avuto diverse espulsioni che hanno compromesso la loro partita. Poi hanno fatto altre partite in cui sono riusciti a pareggiare e contro la Feralpisalò hanno fatto una grande gara. Ci aspettiamo una squadra che vorrà aggredirci, dobbiamo essere bravi ad arginarli”.
Infine è tornato sulla sosta del campionato: “un periodo abbastanza intenso, ci è servito per lavorare su determinati concetti. Abbiamo lavorato sia a livello tecnico-tattico sia a livello atletico, la squadra è in salute. Lo scorso anno non siamo stati continui nel rendimento. Quest’anno spero che riusciremo ad esserlo, le premesse ci sono, la continuità è importante per portare risultati positivi nel lungo periodo. Gli acquisti fatti quest’anno hanno alzato il livello. Affronteremo una squadra (l’Ascoli ndr.) forte. Giocheremo in uno stadio particolare, ma siamo consapevoli di cosa siamo noi e di cosa vogliamo fare quest’anno. Siamo pronti”.
Forza Palermo sempre e comunque. io ci credo e continuerò a crederci.
Cari tifosi seguiamo la gara in trasferta del nostro Palermo, sabato 16 settembre alle ore 14:00.