La Polizia Municipale ha predisposto nel trascorso fine settimana un piano di controlli notturni presso i locali di somministrazione di alimenti e bevande, mirato alla tutela del riposo notturno ed al rispetto della normativa amministrativa.
Gli accertamenti sono stati eseguiti in via Noce ed in via Messina Marine dagli agenti del nucleo di controllo delle attività produttive ed in piazza Napoli ed in via Cardinale Massaia, nel quartiere Arenella, dal nucleo antifrodi.
Il bilancio dei controlli ha registrato sanzioni per un importo totale di circa 15.000 euro ed il sequestro degli impianti di diffusione sonora.
In via Noce, al titolare M.D. di 35 anni, sono state contestate sanzioni per la mancata autorizzazione alla somministrazione alimenti e bevande ed il mancato aggiornamento delle certificazioni sanitarie; omessa esposizione dei prezzi;
somministrazione di bevande alcoliche e superalcoliche dopo le ore 24, mancata esposizione delle tabelle alcoliche e l’ indisponibilità dell’alcol test.
Invece, in via Messina Marine, all’interno di un lido balneare è stata riscontrata una discoteca abusiva che diffondeva musica ad alto volume nelle ore notturne. Gli agenti hanno interrotto l’attività per disturbo della quiete pubblica e circa cinquecento persone sono state invitate a lasciare i locali non giudicati idonei per lo svolgimento di simili attività. Sono inoltre stati sequestrati gli impianti acustici ed il titolare, F.V. di 61 anni è stato denunciato all’autorità giudiziaria.
All’Arenella invece, gli agenti del nucleo antifrodi, intorno alla mezzanotte hanno riscontrato la diffusione di musica ad alto volume al di fuori di un locale di somministrazione di alimenti e bevande ubicato in piazza Napoli.
Oltre alla sanzione al titolare G.A. di 56 anni, è stato eseguito il sequestro degli impianti di diffusione, compresi altoparlanti e consolle.
Identico provvedimento con sequestro è stato eseguito in un locale di via Cardinale Massaia, dove gli agenti sono giunti due ore dopo la mezzanotte, verificando anche in questo caso la diffusione di musica ad alto volume in ore destinate al riposo notturno.
Oltre alla sanzione, al titolare A.R. di 34 anni è stato sequestrato l’impianto di diffusione, un computer per il mixage dei brani musicali e le case acustiche. In entrambi i casi sono state avviate le comunicazioni allo sportello attività produttive per l’emissione del provvedimento di chiusura dell’attività per cinque giorni.
Continuerà per tutta la stagione estiva ed in tutto il territorio cittadino, la programmazione dei controlli sulla movida, predisposti dal comando di via Dogali per il rispetto del regolamento e della normativa vigente.