Sono sbarcati stamani ad Augusta, 588 migranti, tra i quali molte donne e 197 bambini. Sono stati soccorsi nel Canale di Sicilia da una nave impegnata nell’operazione Mare nostrum. Si tratta di interi nuclei familiari di siriani e palestinesi. Un altro sbarco con un’ottantina di migranti si è verificato a Marzamemi.
I bambini, una cinquantina dei quali al di sotto di un anno, fanno parte di nuclei familiari in fuga dalla guerra, non è stata infatti segnalata la presenza di minori non accompagnati. In porto sono stati subito assistiti da associazioni di volontariato e organizzazioni umanitarie come Save the Children. I nuclei familiari sono stati trasferiti nel centro di accoglienza di Melilli (Siracusa); gli altri profughi sono stati smistati, con due ponti aerei, verso altri centri italiani. Tra di loro anche un palestinese proveniente da Gaza; ha raccontato di avere deciso di fuggire dopo che la sua casa era stata distrutta dai bombardamenti.
Quattro i ricoveri all’ospedale di Augusta: tre donne incinte e un uomo che accusava dolori al torace. Quattro presunti scafisti sono stati arrestati.