Stefano Piazza, Marta Passalacqua e Adriana Ferrotta, nell’ordine, sono i vincitori del concorso fotografico “Genio di Palermo: memoria, volti e luoghi”, un contest promosso dall’Amministrazione comunale nell’ambito delle iniziative per Palermo Capitale della Cultura.
L’assegnazione della vittoria del concorso si è svolta questa mattina presso l’arsenale borbonico alla presenza del sindaco Leoluca Orlando che ha inaugurato la mostra fotografica. I partecipanti, partendo dalle origini del mito del Genio, dovevano reinterpretarlo in chiave contemporanea sottolineando l’attualità e la continuità della sua figura. Il concorso si era chiuso lo scorso 22 febbraio.
In totale sono state postate sul sito tematico del Genio di Palermo 49 fotografie, 4 sono state quelle escluse, due per mancanza di documenti e due perché fuori tema. Sono stati 2.204 i like ricevuti dalle fotografie in gara dal 3 al 31 marzo scorso, periodo in cui si potevano appunto assegnate le preferenze. Il soggetto più fotografato è stato il Genio del Marabitti a Villa Giulia
Ai tre vincitori sono state assegnate una targa, quattro biglietti d’ingresso per uno spettacolo del teatro Biondo e per uno del Teatro Massimo, oltre ad un libro d’arte e storia di Palermo. Al primo classificato, inoltre, è stata concessa la disponibilità della Galleria Scafidi a Villa Niscemi dal 28 settembre al 4 ottobre per allestire una mostra fotografica con i propri scatti. Un premio speciale “alla partecipazione” è stato assegnato alla classe II D del Liceo Linguistico “Ninni Cassarà” .
“Dallo scorso 12 gennaio – ha dichiarato il sindaco Leoluca Orlando – abbiamo pensato di rendere annuale la Festa del Genio, il Patrono laico di questo città che è molto più presente nel vissuto di questa città di quanto non si possa immaginare. E questo risveglio di attenzione per il Genio rappresenta bene le nostre radici e oggi lo celebriamo con il coinvolgimento delle scuole attraverso questo concorso fotografico che ha contribuito a fare entrare nelle case dei palermitani il Genio ormai da qualche millennio parte integrante della vita della nostra città”
La mostra sarà visitabile fino al 18 maggio 2018 secondo i seguenti orari: lunedì-martedì-giovedì dalle ore 9 alle ore 17; mercoledì dalle ore 9 alle ore 18; venerdì dalle ore 9 alle ore 15:30.