Partendo dall’esperienza degli orti urbani condivisi, dove la gente conosce ciò di cui si nutre, si è arrivati alla consapevolezza di completare il carrello della spesa, facendo riferimento a quei principi di fiducia, onestà e di salute alimentare, che oggi vengono sempre più trascurati dalla GDO e dalle multinazionali. Filiera corta, promozione dei prodotti agroalimentari della nostra terra, rapporto diretto tra chi produce e chi consuma, prodotti esclusivamente biologici certificati o, in mancanza di una certificazione, basati sulla fiducia e conoscenza del produttore che pur non possedendo una certificazione, pratica metodi consoni ai nostri principi bioetici. Questi i cardini fondamentali su cui baserà la propria azione il GAR, gruppo di acquisto responsabile.
L’orto Codifas riproduce una realtà economica alternativa che si pone come obiettivo principale quello di creare stili di vita sostenibili. E’ ormai sotto gli occhi di tutti che occorre allontanarsi quanto più possibile dal giro economico internazionale che ha negativamente condizionato la produzione e la distribuzione delle derrate alimentari di prima necessità, abbassandone la qualità e aumentandone a dismisura l’impatto ambientale (packaging e food miles). L’idea di fondo messa in atto dal Codifas si esplica attraverso l’autoproduzione di ortaggi e la formazione di un Gruppo d’acquisto critico a cui l’ortista può partecipare liberamente.
