Palermo. Venerdì 26 giugno, alle ore 17:30, una rete di enti, associazioni, e cittadini promuove un’iniziativa di Guerrilla Cleaning del neo-riqualificato porticciolo di Sant’Erasmo.
Bottiglie di plastica, lattine, contenitori, cicche di sigarette, cartacce, scarti alimentari e non, e tanti altri rifiuti abbandonati sulla costa del porticciolo di Sant’Erasmo sono un vero e proprio attentato alla bellezza di una spiaggetta che promette essere uno degli angoli delle più belli della città.
Abbandono e incuria sono visioni che rattristano tutta la comunità del posto e tutti coloro che considerano “casa” l’orizzonte che si apre ogni giorno davanti i loro occhi.
Guerrilla Cleaning a Sant’Erasmo è un piccolo intervento di pulizia, nato dalla voglia di enti, associazioni, giovani e bambini che vivono e frequentano quotidianamente la zona.
La volontà è quella di promuovere una cultura più attenta al rispetto dell’ambiente, inaugurando una serie di iniziative di guerrilla cleaning a Sant’Erasmo e negli spazi vicini. Dei piccoli interventi di pulizia e di sensibilizzazione utili ad avere cura degli spazi di socialità.
L’appuntamento è aperto a chiunque voglia aderire.
L’iniziativa è proposta dal partenariato e nell’ambito del progetto PA 3.1.1.a Processi partecipativi e sviluppo locale. Interventi di riqualificazione territoriali e di contrasto alla Marginalità nelle Aree degradate – LOTTO 2 cofinanziato dall’Unione Europea nell’ambito del Programma Operativo Città Metropolitane 2014-2020.
Evento Facebook: Guerrilla Cleaning a Sant’Erasmo