lunedì, 23 Dicembre 2024
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Cittadella dell’artigianato: prodotti made in Sicily in via Magliocco fino al 7 gennaio

La fiera natalizia quest'anno ospiterà maestranze provenienti da tutta la Sicilia e tanti sono gli appuntamenti e gli eventi rivolti a cittadini e turisti

E’ stata inaugurata nel giorno della vigilia dell’Immacolata a Palermo, nella centralissima isola pedonale di via Magliocco, la Cittadella dell’artigianato, la fiera natalizia a cura di Confartigianato Sicilia, con la collaborazione del Comune di Palermo e Anci Sicilia.

Al taglio del nastro è intervenuto, tra gli altri, il sindaco di Palermo Leoluca Orlando. «Torna in via Magliocco la Cittadella artigianale organizzata da Confartigianato – ha detto il primo cittadino – questa manifestazione è la conferma di una tradizione ormai diventata ulteriore elemento di attrazione nella nostra città per tutti i palermitani e turisti, grazie ai prodotti artigianali che quest’anno non saranno solo locali. Così si potrà rendere più lieto il Natale, svolgendo un ruolo di attrazione internazionale».

A differenza delle precedenti edizioni,  la fiera di quest’anno non si limita soltanto ad esposizioni di aziende palermitane, bensì vi saranno anche artigiani provenienti da tutta l’Isola, grazie alla collaborazione con l’Anci Sicilia. Ogni comune potrà così raccontare, mostrare e vendere a cittadini e turisti le proprie eccellenze locali.  E, a partire dal giorno di Santo Stefano, si svolgeranno quotidianamente anche degli show cooking grazie al contributo dell’Associazione provinciale cuochi e pasticceri di Palermo, la Confederazione pasticceri italiani e la Federazione italiana gelatieri. Inoltre spazio anche ai più piccoli grazie alla Fism (Federazione italiana scuole materne) in quanto saranno realizzati dei laboratori per far loro conoscere arti, mestieri e tradizioni siciliane.

Una grande realtà quella di Confartigianato imprese in Sicilia, che ha visto da poco la nascita della nuova sezione dedicata al turismo e allo spettacolo di cui è presidente per Palermo Davide Morici. «Ci sono grandi progetti – ha dichiarato Morici al GCPress – con la volontà anche di Confartigianato provinciale. Turismo e spettacolo, è una nuova categoria che vuole far si che Palermo divenga un luogo dove organizzare e portare eventi, anche internazionali, e creare quindi economia, coinvolgendo gli associati sotto la voce di “Artigiani della cultura”. Un nuovo modo quindi di vedere il professionista che crea e di unire tutti in una grande sinergia, attraverso eventi dove raggruppare tutte queste arti. In riferimento alla Fiera appena inauguratasi – ha aggiunto Morici – è stato siglato un protocollo triennale, e le carte per esporre in questo bellissimo salotto ci sono tutte, un incentivo quindi per il turismo ma anche per gli stessi palermitani, è bello quando si crea sinergia anche all’interno della nostra città».

«Quando è stata concertata la sezione turismo e spettacolo – ha spiegato al GCPress Paolo Giusino, Vice presidente Confartigianato provinciale – ci sembrava un progetto folle, ma ci siamo buttati e cimentati lo stesso, con il cuore, e così è nata questa branca. Oggi, lanciando l’evento della Cittadella dell’artigianato, vogliamo quanto mai trasmettere proprio “Palermo capitale della cultura”, ci teniamo soprattutto a farla uscire dalla consuetudine e dai soliti stereotipi. Invito tutti a visitare questa mostra-evento che raccoglie numerose eccellenze siciliane per il settore agro alimentare, l’artigianato, la musica, lo spettacolo e tanto altro».

«Cerchiamo con questo evento di festeggiare Palermo – ha dichiarato al GCPress Filippo Ribes, Presidente regionale Confartigianato – ed il Natale in città, attraverso una manifestazione così bella in quello che è il salotto cittadino. Penso inoltre che tutto ciò sia di buon auspicio per iniziare ad entrare nell’ottica di “Palermo capitale della Cultura”. Mi auguro infine che, oltre questo titolo, abbia anche quello di capitale del benessere, della civiltà, e soprattutto divenga una città che valorizzi sempre di più i lavori degli artigiani e le opere d’arte che tali lavoratori realizzano con le proprie mani».

Via Magliocco inoltre, guardando in alto, sopra le bancarelle, si colora di rosso grazie al “Filo rosso” di Ioma allestimenti a cura di Alessandra Cerrito. La designer riprende, come già apprezzato in precedenti eventi, la legenda del “Filo rosso del destino” che ha origini orientali e secondo cui ogni persona porta un filo rosso legato al mignolo della mano sinistra che lo lega alla propria anima gemella. “Una legenda da cui trarre spunto per definire un rapporto privilegiato tra Palermo e chi ne riscopre il valore”, così spiega la stessa Cerrito .

La Cittadella dell’artigianato di via Magliocco, che sarà anche arricchita dalla musica e dagli interventi degli speaker di Prima Radio, chiuderà i battenti il 7 gennaio 2018.  Gli orari di apertura sono: 10-20, e nei giorni festivi e prefestivi fino alle ore 24, con ingresso libero.

 

 

 

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