Stamani a Palazzo Comitini, sede della Città Metropolitana di Palermo, rappresentanti della Città Metropolitana di Palermo: il Segretario Generale avv. Salvatore Currao, la Capo di Gabinetto dott.ssa Marianna Mirto e il Dirigente alle Politiche Sociali dott. Filippo Spallina, hanno
ricevuto una delegazione dell’Aca (Associazione rappresentante gli operatori specialisti all’assistenza alla Comunicazione e alla Autonomia per i disabili).
Nel corso dell’incontro straordinario, i delegati dell’Aca hanno esposto il loro disaccordo sul sistema dell’accreditamento degli operatori economici (cooperative) attualmente in atto, che prevede la scelta diretta delle famiglie dell’operatore e dell’assistente per le necessità riconosciute ai disabili, chiedendo, invece un sistema di affidamento alla Coop, che garantisca il rapporto di lavoro precedente.
La Città Metropolitana di Palermo si è impegnata ad inserire una clausola sociale che consentirà, ove possibile e ove le famiglie lo consentano, il
servizio dell’operatore e dell’assistente precedente. E ha dichiarato che, non essendoci precedenti, si aprirà un tavolo tecnico permanente con i rappresentanti dell’associazione, per verificare l’attuazione del nuovo sistema, e che laddove non ci siano pregiudizi si provvederà a modificare
l’attuale sistema.
La Città Metropolitana di Palermo, ci tiene a sottolineare inoltre che privilegia e tiene in grande considerazione la scelta operata dalle famiglie per garantire il servizio che riguarda i disabili che necessitano di servizi diversificati. E Precisa che ogni azione è condizionata e dipende dall’assegnazione delle risorse da parte della Regione Siciliana, facendo presente che alla data odierna la Città Metropolitana di Palermo e le ex provincie sono ancora in attesa di ricevere la comunicazione del finanziamento che assicura la copertura finanziaria per tali servizi.