Questa mattina, a Palazzo Palagonia, il Sindaco Roberto Lagalla – in rappresentanza del Comune di Palermo – Luca Gatani (Usr Palermo), e i rappresenti dell’Asp, della Società Italiana di Psicologia Pediatrica e di sei scuole di specializzazione in psicoterapia, hanno siglato un protocollo d’intesa che consentirà l’attivazione di centri a contrasto del disagio giovanile.
I centri “De Sidera” saranno cinque e saranno attivati presso gli Osservatori di Area per il contrasto alla dispersione scolastica la cui sede è all’interno degli istituti comprensivi Perez-Madre Teresa di Calcutta, Antonio Ugo, Da Vinci–De Amicis, Sciascia e IIS Volta.
Il progetto, promosso dalla professoressa Giovanna Perricone, Garante dell’infanzia e dell’adolescenza del Comune di Palermo, e dall’Ufficio comunale Scuole dell’obbligo e contrasto alla dispersione scolastica, farà sì che le sei scuole di specializzazione coinvolte (Aleteia, C.S.R.M., CIPA, Istituto di GESTALT H.C.C. Italy, I.I.P.G., I.I.P.P.) metteranno a disposizione le loro e i loro professionisti per la presa in carico di giovani studenti dai 13 ai 18 anni a rischio di vulnerabilità.
L’obiettivo è quello di aiutare i giovani studenti delle scuole palermitane ad attraversare quelle situazioni di fragilità che, se non prese in tempo, possono rappresentare una linea diretta verso le tossicodipendenze, le psicopatologie, il disadattamento sociale e le forme estreme di ritiro sociale.
«Il protocollo siglato stamattina rappresenta un patto educativo nell’interesse delle giovani generazioni e della scuola, alla quale l’Amministrazione comunale ha voluto dare fin da subito grande centralità. La contestualizzazione dei centri presso gli osservatori a contrasto della dispersione scolastica traccia un esempio di collaborazione interistituzionale virtuosa che apre a nuove dimensioni organizzative per affermare fenomeni complessi come quello del disagio adolescenziale. Per questo ringrazio per l’impegno i miei uffici, la Garante, l’Asp, la S.I.P.ped e le scuole di specializzazione in psicoterapia », afferma il Sindaco Roberto Lagalla.
«Oggi abbiamo raggiunto un traguardo rilevante promuovendo una diversa visione del supporto alla condizione adolescenziale che va oltre l’ascolto e l’orientamento e che si identifica con la possibilità di rendere i nostri ragazzi più forti nell’attraversare le difficoltà che incontrano in questa epoca di trasformazioni individuali, sociali, tecnologiche, a volte foriere di disagio e malessere», ha commento la Garante dell’infanzia e dell’adolescenza Giovanna Perricone.
«Il protocollo permette di rafforzare la rete degli “Osservatori di Area per la prevenzione della dispersione scolastica e la promozione del successo scolastico e formativo” già attivi nel territorio di Palermo, attraverso la valorizzazione delle risorse e le opportune sinergie fra servizi e professionalità diversificate. Il protocollo è un ulteriore strumento di dialogo interistituzionale da mettere in campo a livello territoriale, al fine di individuare e contrastare forme di disagio che possono compromettere il successo scolastico e l’esercizio del diritto allo studio». Lo dichiara Luca Gatani, dirigente dell’Ufficio Scolastico Regionale per la Sicilia, ambito territoriale per la provincia di Palermo.
«Siamo consapevoli che l’adolescenza è una fase della vita delicata e complessa, caratterizzata da importanti cambiamenti ed è fondamentale offrire ai nostri ragazzi gli strumenti necessari per affrontare al meglio queste sfide. Per questo, i Centri De Sidera saranno luoghi accoglienti dove i giovani potranno trovare ascolto, supporto e orientamento da parte di un team di professionisti qualificati. Ringrazio tutte le istituzioni coinvolte e in particolar modo la Garante, la professoressa Perricone, per la grande attenzione che dedica quotidianamente alla promozione e alla tutela dei diritti delle giovani generazioni», ha commentato Aristide Tamajo, assessore all’Istruzione del Comune di Palermo.
«Quest’azione si incardina in un modello strategico complessivo per la prevenzione e il contrasto alla dispersione scolastica. Affrontare il disagio giovanile per prevenirlo, ed evitare che sfoci in forme di disagio conclamato, costituisce certamente una delle azioni forti per il successo formativo dei giovani» ha dichiarato Maria Giovanna Sparacino, dirigente dell’Ufficio comunale per le scuole dell’obbligo e contrasto alla dispersione scolastica.