mercoledì, 25 Dicembre 2024
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C’è ancora speranza per gli uomini?

Il concetto di terra, territorio, regione, nazione, continente, etc. chi cacchio lo ha codificato, inventato, trascritto, predicato, attuato? Oppure: il concetto di appartenenza ad un popolo anziché ad un altro, chi cacchio ha codificato anche questo? Personalmente non riesco a capirli tantomeno giustificare né gli uni né gli altri.

Siamo tutti cittadini del mondo. Il fatto di nascere in una parte del globo rispetto ad un’altra è una casualità, che non ci dà il diritto di arrogarci che facciamo parte di un territorio rispetto ad un altro. I confini geografici li hanno stabiliti gli uomini in base a cosa e in base a perché, vallo a sapere e neanche voglio parlare di razza ancora peggio. Come asserì Albert Einstein quando arrivò negli Stati Uniti dopo essere fuggito dalla Germania nazista: “di razza ne esiste una sola: quella umana”.

Non riesco quindi a capire il perché la Russia abbia invaso l’Ucraina per difendere, dice il suo presidente, le popolazioni oppresse dal governo Ucraino che abitano nella parte meridionale del paese, popolazione di lingua russa.

L’uomo non impara mai nulla dagli errori commessi nel passato. Il passato ritorna sempre come un boomerang, purtroppo, perché l’uomo dimentica sempre e non impara mai.

E che caz, ma ancora con questa appartenenza ad un popolo anziché ad un altro, e basta! Siamo tutti esseri umani, almeno così dovrebbe essere, che apparteniamo alla razza umana. Si è vero l’essere umano tra gli animali è il più atroce, il più cattivo. Infatti, l’esistenza di guerre e conflitti ancora nel XXI° secolo non sono più giustificati.

Aboliamo le frontiere, aboliamo i recinti, aboliamo i confini, basta con queste divisioni, siamo tutti fratelli, discendiamo da un unico ceppo, quello dell’Homo Sapiens o vogliamo insistere che discendiamo dalla scimmia, non me ne vogliano le scimmie, che per me sono più intelligenti degli uomini, almeno loro, come tutti gli animali, se uccidono lo fanno per nutrirsi e non per conquistare un territorio, una terra o per avere la predominanza su una popolazione.

Basta, siamo seri e per una volta usiamo quella materia grigia che il buon Dio ci ha donato per cercare di essere fratelli, non fratelli serpenti, ma fratelli veri che si vogliono bene e che assieme contribuiscono fattivamente a fare il bene di tutti, con l’obiettivo primario di non distruggere il nostro pianeta che, a causa del dissennato operato degli uomini, sta andando a scatafascio.

E’ di ieri la notizia che i russi su ordine del loro presidente sono in allerta per l’uso dell’arsenale nucleare. Ma siamo impazziti? Veramente, quello che mi pare più impazzito degli altri è uno solo, che manco voglio nominarlo per non dargli questa importanza. Ma si rende conto questo signore e i suoi accoliti, che così facendo mette in allerta anche gli altri presidenti dei paesi che hanno armi simili?

Sul fatto che si rendano tutti conto del pericolo mondiale a cui stiamo andando incontro ho qualche dubbio. Ma questi si definiscono ancora signori? Già con il solo fatto di pensare di allertare i propri esecutori al fine di usare le armi atomiche, è un fatto di una gravità inaudita.

Dico io, ma gli scellerati scienziati che hanno inventato queste armi di distruzione di massa non avevano altro da fare? Perché quando si sono resi conto che in mano avevano la scoperta di un possibile utilizzo di queste sostanze a fini bellici, non si tagliavano le pal.., anche se dubito che li avessero, e facevano abortire la loro scoperta? No, invece non solo sono andati avanti con la loro scoperta ma hanno contribuito pure a farla fabbricare.

Non soddisfatti di questa scoperta non si sono fermati lì, hanno proseguito ed hanno sperimentato altre forme da utilizzare per i conflitti sempre più sofisticati e potenti, vedasi ad esempio le armi chimiche.

Mi sovviene un dubbio, nenti, nenti il virus che ci sta rendendo ultimamente la vita un inferno non è stato propagato appositamente, per sovvertire l’ordine mondiale?

Basta cari terresti, ribelliamoci, cacciamo via i despoti e tutti quei politici inetti, stabiliamo una pace mondiale duratura per il bene dell’umanità tutta, facendo in modo che non ci siano più disuguaglianze e/o sopraffazioni, siamo tutti uguali vogliamo rendercene conto?

Se non facciamo così siamo destinati a scomparire, così come sono scomparse tutte quelle civiltà che a suo tempo erano più evolute delle altre.

Non so più in cosa credere, quasi quasi mi arrendo. Buon Dio manda l’apocalisse, così forse la tua creatura troverà la vera pace, quella eterna e non ti affaticare a crearne altre non ne vale la pena, visto questa che riuscita ha avuto, anzi, a mio personale parere sei stato troppo buono a farla durare fino ad adesso.

Ma davvero debbo concludere in questa drastica maniera, un barlume di speranza vogliamo concedercela? Speriamo bene, buon Dio tu sai cosa fare non c’è bisogno che un esserino, micragnoso come me, ti suggerisca cosa fare, ti prego persaci TU, rimango fiducioso.

Per concludere, riprendendo da lì dove avevo iniziato, dal titolo: “C’è ancora speranza per gli uomini?”. Sì, sono convinto che “C’è sempre speranza, soprattutto per gli uomini di buona volontà che per fortuna esistono ancora. La speranza non deve mai mancare, in caso contrario siamo davvero fritti.

Ricordiamo che la speranza è l’ultima a morire, anche se al mio paesello natio la signora Speranza è già morta da tempo, ma sono sicuro che qualche sua erede c’è ancora”.

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