Il Consiglio di Amministrazione di Amap, ha approvato il bilancio di esercizio 2016, con un utile di euro 1.183.442.
Nell’esercizio 2016, per la prima volta, Amap S.p.A., ha variato la compagine sociale a seguito dell’aumento di capitale e dell’affidamento trentennale, ad Amap, del servizio idrico integrato, da parte dei 35 comuni.
Amap, nella qualità di gestore del Servizio Idrico Integrato, nei 35 comuni della citta metropolitana di Palermo, opera nei seguenti settori:
– captazione ed adduzione delle risorse idriche dalle varie fonti;
– potabilizzazione e distribuzione della acque;
– fognature e smaltimento delle acque meteoriche;
– depurazione acque reflue.
Nel 2017 Amap, sostituendosi alla Regione, ha ripristinato, con un progetto innovativo, la conduttura della sorgente di Scillato, riportando nel capoluogo e nei comuni della fascia costiera, l’acqua della sorgente per circa 500 litri al secondo. Il presidente Maria Prestigiacomo, esprime soddisfazione per il lavoro
ad oggi svolto, relativo principalmente, alla trasformazione di Amap, da azienda cittadina ad azienda metropolitana. Esprime altresì soddisfazione per aver salvato i posti di lavoro dei dipendenti ex Aps
e di avere approvato il bilancio con un buon utile, nonostante le problematiche gestionali, rilevate nei comuni che, fanno parte della compagine.
“Tutto questo è stato possibile”, dichiara il presidente Maria Prestigiacomo, “grazie alla forte volontà socio Comune di Palermo e del grande impegno profuso, da tutti i dipendenti Amap ed ex Aps che, ringrazio”.