Paolo Fresu che interpreta le canzoni di Natale dal Castello di Castelbuono, Danilo Rea che si unisce ai musicisti siciliani, Buzzurro e Milici a chitarra e armonica: sarà una formula diversa ma che permette di salvare un anno del Castelbuono Jazz Festival. Dopo la mini rassegna di questa estate tra Campofelice di Roccella, Cefalù e Castelbuono, il progetto era quello di spostare al mese di dicembre l’abituale palcoscenico internazionale dedicato al jazz. Ma l’emergenza ha deciso altrimenti e anche il festival più longevo del Sud Italia ha dovuto rinunciare ai live.
Il Castelbuono Jazz Festival, si fa, e con gli ospiti internazionali previsti – da Paolo Fresu a Danilo Rea, ai siciliani Francesco Buzzurro, Giuseppe Milici e Giacomo Tantillo, solo per citarne alcuni – , ma con questa formula diversa. Diretto come sempre da Angelo Butera, e promosso dagli assessorati al Turismo e ai Beni Culturali della Regione Siciliana, dall’Assemblea Regionale Siciliana, dai Comuni di Castelbuono e di Campofelice di Roccella, si srotola su cinque serate – tra martedì 22 e 29 dicembre, sempre alle 18,30 – sulle pagine Facebook del Festival, del Museo Civico e del Comune di Castelbuono, e sul Canale Europa.
“Abbiamo voluto con forza questa edizione, speravamo nei concerti dal vivo ma abbiamo dovuto rinunciare – spiega Angelo Butera – Ma nomi straordinari hanno accettato di suonare nel Castello e sarà un’emozione enorme ascoltarli, anche se in streaming. Le note faranno rinascere il nostro Paese: affidate ai nostri musicisti, i migliori del mondo, ma anche a tutti gli artisti del Sud”.
IL PROGRAMMA DELLE ULTIME TRE GIORNATE
DOMENICA 27 DICEMBRE, ore 18,30
Un salto oltre Natale per ritrovare un trio che ha già fatto parlare di sé questa estate: Francesco Buzzurro alla chitarra, Nicola Giammarinaro al clarinetto e Giuseppe Milici all’armonica. Tre figure eclettiche ed indipendenti, ma accomunate dall’amore per il jazz e per la Sicilia. Ognuno con la sua unicità, i tre musicisti riescono a dar vita ad un’armonia equilibrata ed originale, tutta da scoprire.
LUNEDÌ 28 DICEMBRE, ore 18,30
Danilo Rea non ha bisogno di presentazioni, ma questa volta il grande pianista vicentino si unirà ad un ensemble siciliano formato dal trombettista Giacomo Tantillo, dal sassofonista Claudio Giambruno e dalla vocalist Giuliana Di Liberto.
MARTEDÌ 29 DICEMBRE, ore 18,30
L’ultimo concerto viaggerà proprio sulle Madonie, sì, ma a ritmo Dixieland. Sette musicisti, ovvero i Dixie Kings, tutti originari dei paesi attorno Castelbuono, che hanno deciso di recuperare lo stile delle Big Band di New Orleans di inizio ventesimo secolo. Ovviamente con strumenti originali – compresi un sousaphone e un banjo – e abbigliamento in stile. Pezzi da Nick La Rocca a Louis Armstrong e tanti altri. L’attrice Emanuela Mulè interverrà tra un brano e l’altro con il racconto del periodo in cui nacquero le grandi orchestre americane. Nella band, Davide Leone (sousaphone), Paolo Dolce (banjo), Antonio Di Martino (batteria), Nicola Mogavero (sax soprano), Michele Mazzola (sax tenore), Fabio Piro (trombone) e Giuseppe Occorso (tromba).