Allegria, colori, musiche, balli, gruppi mascherati e carri allegorici, questo è il mix che porta il Carnevale di Sciacca. Una manifestazione che porta a sé tantissima gente, incuriosita dai carri allegorici, dagli abiti ricchi di lustrini e pagliette e dalla voglia di trascorrere una giornata diversa, divertente, leggera, tanto da farsi trascinare dalla goliardia, dai sorrisi e dalla bellezza delle luci e dei colori.
Anche se la centosedicesima edizione si è aperta con un dolore al cuore per la perdita di Sebastian Soldano, il ragazzo morto, giovedì 4 febbraio 2016, a causa di un incidente stradale, la kermesse è andata avanti lo stesso, cercando ugualmente di far divertire tutti a ritmo di musica e balli.
La seconda giornata del Carnevale, già dalla mattina della domenica, ha registrato tantissimi visitatori. A sfilare 5 carri allegorici più il Peppe Nappa, maschera simbolo della manifestazione, e carro fuori concorso che ogni anno apre la sfilata.
La parata dei gruppi mascherati capitanati dal Peppe Nappa, è partita intorno alle 16 e si è svolta lungo il tradizionale percorso del centro storico, da Piazza Saverio Friscia a Piazza Scandaliato, attraverso Corso Vittorio Emanuele e Via Incisa. Non c’è stata sabato come da manifesto la consegna delle chiavi della città da parte del Sindaco Fabrizio Di Paola al Peppe Nappa, ma è stata rinviata a domenica 7 febbraio, dando realmente il via all’edizione 2016.
Inoltre, il vasto programma prevede, tra l’altro, mostre di ritratti e caricature di personaggi del cinema presso il circolo di cultura, animazione per bambini con i personaggi dei cartoni animati più amati, i gruppi folkloristici e le bande musicali, una mostra allestita presso il liceo artistico che esporrà i lavori degli stessi studenti delle sezioni di ceramica, pittura, tessuto, architettura e corallo, oltre ai giochi pirotecnici e al tradizionale rogo del Peppe Nappa che chiuderà la manifestazione domenica 14 febbraio previsto come sempre a tarda notte.
Giornale Cittadino Press è stato presente alla seconda giornata della manifestazione e ha chiesto ai tanti visitatori e ai cittadini cosa pensassero della kermesse 2016.
“Un Carnevale meraviglioso – ci dice Anna Maria Lo Piccolo. – Arrivo da Palermo ed è la prima volta che lo vedo e devo dire che sono incantata dalla manifattura dei carri, dalla loro altezza, sembrano toccare le nuvole, i colori, gli abiti indossati. E soprattutto resto colpita dal vedere quanto lavoro c’è dietro. Tornerò di sicuro”.
“Quest’anno carri di ottima qualità e bellezza, ci dice Alessandra Matino, cittadina di Sciacca. È un orgoglio rivedere i bei carri di una volta. Alcuni arrivano a ben 14 metri di altezza. E poi un’edizione più lunga, seppur in quaresima, aiuta tanto l’economia saccense. Se si registrano le stesse visite nel prossimo fine settimana possiamo dire di aver raggiunto un obiettivo: far ritornare la gente nella nostra Sciacca”.
Il Carnevale di Sciacca continua ogni anno a far palare di sé per il suo fascino e per il suo modo di vivere i festeggiamenti. Da sempre ogni saccense con un sorriso e con un pizzico di scaramanzia si augura che il tempo sia clemente. Sarà vero che: “Carnevale bagnato Carnevale fortunato”?
E allora Buon Carnevale a tutti!