Iniziamo dal Ponte Oreto.
“Il ponte Oreto sembra essere stato totalmente dimenticato dall’Amministrazione Orlando. Da aprile scorso è in vigore un’ordinanza che ne ha limitato il traffico a mezzi pesanti e bus, chiudendo anche il transito dei marciapiedi ai pedoni – dichiarano il consigliere comunale Igor Gelarda e la consigliera di circoscrizione Maria Pitarresi -. La nota, del 4 aprile scorso, firmata dall’ingegnere Martelli del Comune, è impietosa e fa riferimento a 2 elaborati tecnici del 2000 e del 2004 che già indicavano uno ‘stato avanzato di degrado strutturale’ del ponte e un ‘coefficiente di sicurezza […] che risulta inferiore al valore minimo fissato dalla normativa vigente’. Mentre in questi vent’anni nessuna attività per rafforzare o risanare il ponte è stato fatto. Ad aggravare la situazione c’è che adesso il ponte è totalmente al buio già da diverse settimane. Il passaggio dei bus dell’Amat interdetto perché i mezzi, anche i più piccoli, superano i 35 quintali ammessi dalla ordinanza. E con i marciapiedi chiusi al transito I pedoni dovrebbero passare sulla carreggiata al buio. Una roulette russa – continuano Gelarda e Pitarresi -. Chiediamo al sindaco Orlando a che punto siamo con i lavori sul ponte Oreto, visto che nessuna notizia ci è più arrivata. E nel frattempo lanceremo una petizione perché il Comune faccia immediatamente ulteriori valutazioni con dei saggi tecnici, così come ha fatto sul ponte Corleone, per vedere l’effettivo stato dell’arte. E valutare se si può ripristinare almeno il passaggio dei bus, la cui assenza sta danneggiando notevolmente il tessuto economico della zona e portando notevoli disagi ai residenti” – concludono Gelarda e Pitarresi.
Tappo di viale Regione. Pubblicata gara, lavori entro fine gennaio
È stata avviata la procedura per l’aggiudicazione dei lavori di messa in sicurezza di viale Regione (altezza Lidl) e la riapertura della strada. L’avvio dei lavori è previsto entro fine gennaio.
“Questo risultato – dichiarano il sindaco Leoluca Orlando e l’assessore Maria Prestigiacomo – è frutto di un’ottima collaborazione istituzionale con la struttura commissariale per il contrasto del dissesto idrogeologico. I tecnici del Comune di Palermo hanno profuso il massimo impegno per redigere un progetto esecutivo da mandare a gara in tempo, evitando così di perdere somme fondamentali per un intervento molto importante”.
1,8 milioni di euro per il progetto di consolidamento delle pareti rocciose di Monte Pellegrino
Il sindaco di Palermo Leoluca Orlando e il ministro per il Sud e la Coesione territoriale, Mara Carfagna, hanno approvato e sottoscritto la rimodulazione delle risorse del Patto per lo sviluppo della città di Palermo.
La rimodulazione prevede il trasferimento di 1,8 milioni di euro per il progetto di consolidamento delle pareti rocciose di Monte Pellegrino sovrastanti le aree urbane di Vergine Maria ed Addaura, lotto A, zona Nord. Risorse che andranno ad integrare quelle già esistenti nel Patto per il Sud.
La cifra deriva da tre diversi interventi le cui risorse sono state trasferite in favore dei lavori di messa in sicurezza delle pareti rocciose di Monte Pellegrino.
Problema PONTE CORLEONE
«Il restringimento delle carreggiate del Ponte Corleone ha trasformato quello di ieri in un ‘giorno di ordinaria follia’ per migliaia di palermitani: ore e ore imbottigliati in un traffico letteralmente impazzito, senza percorsi alternativi, senza una pattuglia dei vigili a dare indicazioni, senza uno straccio di preavviso. Il tutto alle porte del Natale, mandando all’aria anche lo shopping delle feste in mezza città, con code chilometriche in via Oreto, via Messina Marine,
via Ernesto Basile, via Ugo La Malfa e ovviamente tutta la circonvallazione. Un disastro di cui il sindaco deve rispondere alla città, ai commercianti, alle famiglie, agli automobilisti, a chi ha perso appuntamenti di lavoro, a chi ha sprecato intere ore a causa dell’improvvisazione di un’Amministrazione comunale affidata a incompetenti improvvisati. Chiediamo l’intervento immediato del Prefetto per evitare che le feste dei palermitani diventino un incubo».
Lo dichiara il capogruppo di Italia Viva in Consiglio comunale, Dario Chinnici.
«Come era accaduto a giugno scorso, il giorno in cui si girò il video della Red Bull, anche ieri Google Maps ha colorato di marrone, che indica la paralisi totale, la situazione del traffico a Palermo.
Traffico bloccato per ore in viale Regione Siciliana, a seguito del restringimento ad una sola corsia in entrambi i sensi del Ponte Corleone. Questo purtroppo sarà lo scenario che si presenterà ai palermitani nei prossimi mesi, forse anni. Nessuno creda che ieri era un giorno eccezionale in quanto antivigilia di Natale, perché così sarà anche alla ripresa delle scuole e in tante altre occasioni.
Diventa, da oggi, praticamente sconsigliato percorrere viale Regione Siciliana, diventa cioè definitivamente invivibile questa città.
Questo è il frutto di anni di disattenzione e incapacità nei confronti del ponte Corleone, importantissima infrastruttura per la nostra viabilità. In attesa che comincino i lavori sul ponte, per i quali abbiamo chiesto anche l’intervento del viceministro delle infrastrutture Alessandro Morelli, chiediamo che oltre alla polizia municipale, ormai ridotta a pochissime unità e che non può sobbarcarsi da sola la gestione di questa crisi, intervenga anche la Protezione Civile per agevolare il traffico e dare aiuto agli automobilisti bloccati.
Mentre non possiamo che augurarci che lo spirito del Natale illumini Giusto Catania e gli faccia immediatamente sospendere la ZTL non solo per Natale e Santo Stefano, ma anche per tutti gli altri santi giorni che i palermitani resteranno bloccati nel traffico».
Lo dichiara il capogruppo della Lega in Consiglio comunale, Igor Gelarda.
«Siamo assolutamente consapevoli dei disagi che stanno vivendo gli automobilisti palermitani a causa delle restrizioni imposte sul ponte Corleone. E’ necessario, tuttavia, sottolineare che queste misure non sono il risultato di scelte politiche assunte dall’amministrazione comunale ma attengono ai pareri tecnici frutto delle indagini condotte dalla Icaro Progetti che impongono di restringere, in accordo con il commissario Matteo Castiglioni, le carreggiate per motivi di sicurezza e di incolumità pubblica. Ribadendo il nostro dispiacere a tutti i cittadini, è importante evidenziare che gli uffici comunali hanno emesso le ordinanze vigenti esclusivamente a tutela della sicurezza dei cittadini. Infine esprimiamo un sentito ringraziamento alla Polizia Municipale che sta facendo il possibile per ridurre i disagi».
Lo dichiarano congiuntamente i componenti della Giunta comunale.