Sono partiti già ieri sera per Sabaudia gli atleti della Canottieri TeLiMar che questo week-end saranno impegnati nel Meeting Giovanile e Master per le categorie Allievi, Cadetti, Ragazzi, Junior e Master sulle acque del Lago di Paola all’ombra del Circeo.
Il club dell’Addaura, società siciliana più rappresentata, parteciperà con Tancredi Palumbo e Ruggero Bini, che gareggeranno sia nel singolo che in barca lunga con equipaggi misti, ma anche con 15 giovanissimi fra i 10 e i 13 anni, distribuiti tra le categorie Allievi B, Allievi C e Cadetti.
Inoltre, il TeLiMar porterà anche una rappresentanza del comparto Master, con Giorgio Giliberti, Francesco Galante, Dario Cerasola e Gianluca Ingargiola.
Questo di Sabaudia è la prima regata di questo tipo che la FederCanottaggio abbia mai organizzato in 130 anni dalla sua nascita. Si è parlato molto dell’importanza di coinvolgere i più giovani sempre di più nel mondo remiero e il Meeting di Sabaudia è l’opportunità perfetta per far disputare gare nazionali a chi non è riuscito a qualificarsi per il Meeting del 6-8 aprile attraverso le regate regionali.
Quest’anno, infatti, l’attività junior e ragazzi è stata differenziata fra atleti di fascia A (che a seguito dei risultati nelle gare zonali hanno ottenuto la qualificazione) e gare di seconda fascia a cui possono accedere tutti gli altri atleti, che in questo modo avranno un’occasione in più per partecipare al raduno di Piediluco.
Quello di Sabaudia, dunque, è un appuntamento importante poiché, da una parte, darà spazio alle nuove leve che si affacciano sul mondo del remo, dall’altra, chiamerà in causa la categoria Master che rappresenta uno dei pilastri su cui poggia il mondo remiero azzurro.
Il week-end prevede per sabato e domenica a partire dalle 9,00 la partenza dei Cadetti che saranno seguiti dagli Allievi, dopo i quali gareggeranno gli Junior. Le categorie Master chiuderanno l’ultima giornata di gare.
Nel frattempo, proseguono i raduni nazionali degli alfieri TeLiMar Emanuele Gaetani Liseo, a Trieste, Mirko Cardella, a Roma, e Ionut Brinza, in Romania.