Caltabellotta(AG) 22/07/2016 Caltabellotta, paesino dell’entroterra agrigentino, dalle tante tradizioni, animato da mille colori, paesaggi mozzafiato e aria frizzantina, si appresta a vivere con gran fervore la festività più attesa dell’anno: I festeggiamenti in onore di Maria Santissima dei Miracoli e del Santissimo Crocifisso.
Questa festività, comunemente chiamata dal popolo caltabellottese “Festa di la Madonna”, cade ogni anno, dal 1981, l’ultima domenica di luglio per permettere a molti immigrati della piccola cittadina di partecipare ai festeggiamenti. In passato veniva festeggiata l’ultima domenica di maggio. Quest’anno si svolgerà dal 29 luglio al 02 agosto 2016.
La venerazione della Madonna dei Miracoli risale al 1601 quando venne proclamata patrona del paese dopo aver preservato gli abitanti dal colera. Infatti proprio per questo è Festa molto sentita dagli abitanti.
I festeggiamenti in onore ai due Santissimi Protettori iniziano la domenica precedente (ottavario) alla manifestazione ufficiale, quando il Crocifisso viene portato in processione dalla Chiesa di Sant’Agostino alla Cattedrale.
Tre sono i momenti più suggestivi e tradizionali per i caltabellottesi: la “ Prucissioni di l’oru” (processione dell’oro), la “Scinnuta di la Madonna” (la discesa della Madonna) e “Lu ‘ncontru” (l’incontro tra Maria Santissima e il proprio Figlio).
La festività vera e propria ha inizio il venerdì successivo, che quest’anno ricade il 29 luglio, questo giorno è dedicato al Signore. Si dà il via alle ore 7 con il suono dei Sacri Bronzi e la consueta alborata (gioco pirotecnico). Per tutto il giorno ci saranno un susseguirsi di eventi: dall’ingresso dei tamburini di Misilmeri ai gruppi folk di Salemi, dall’inaugurazione della mostra dei santini allo spettacolo musicale della band La luna rossa.
Si entrerà nel vivo delle celebrazioni, il sabato mattina, giorno dedicato alla Madonna, con la “processione dell’oro”: si tratta di un corteo dei tesori aurei che i devoti offrono ai protettori per grazia ricevuta, che attraversa le vie del paese e si protrae fino alla chiesa di Sant’Agostino, luogo in cui si trovano le statue della Madonna e del Crocifisso e dove si svolgono i festeggiamenti. A mezzogiorno, poi, con l’arrivo del Tesoro Aureo nella chiesa, si dà il via al rito della Vestizione dei Venerati Protettori e a seguire la Santa Messa solenne.
La domenica è il giorno culmine e l’evento più atteso per la cittadinanza: alle 18.00 la suggestiva traslazione del miracoloso simulacro di Maria SS. dei Miracoli dall’altare al fercolo, mediante passamano dei devoti portatori, alle 18.30 invece l’uscita della vara con il Simulacro della Madonna portata a spalla dai portatori. Molto emozionanti sono le parole- simbolo pronunciate a gran voce dai tanti portatori di Maria SS. dei Miracoli e del SS. Crocifisso che risuonano sia in chiesa che per le vie di Caltabellotta durante la processione: “Acchiana bedda chiurma acchiana. E chiama lu beddu nome di Maria bedda chiurma chiama”. “Evviva lu Santissimu Crucifissu Viva. E chiamamulu sempri spissu lu Santissimu Crucifissu”.
Momento molto caratteristico e ricco di fede si verifica la sera nello spiazzale della Cattedrale in cui si celebra il “Tradizionale Incontro” tra il SS. Crocifisso e Maria SS. Dei Miracoli, a seguire lo spettacolo pirotecnico e al termine la “Grandiosa Processione” per le vie del paese fino a tarda notte.
I festeggiamenti religiosi si concludono il lunedì con la Santa Messa e in seguito si dà il via alla processione per la riposizione del tesoro aureo nella sede di permanenza.
La Festa in onore di Maria Santissima dei Miracoli e del Santissimo Crocifisso termina con il concerto della cantante Mietta.
Per maggiori informazioni sul programma consultare il sito: http://www.festamadonna.it/