Nella giornata di giovedì 22 gennaio 2015 è stato firmato nella sede Municipale di Caltabellotta, dal Sindaco Paolo Segreto e dal Sindaco di S.Margherita di Belìce, nonché Presidente dell’Unione, Francesco Valenti, l’atto costitutivo dell’Unione dei Comuni “Terre Sicane”.
L’Unione dei Comuni “Terre Sicane” è nata il 30 luglio del 2003 e all’inizio era formata da quattro Comuni agrigentini: Menfi, S.Margherita di Belìce, Montevago e Sambuca di Sicilia, cittadine ricche di storia, arte, cultura e turismo.
L’Ente è composto da un Presidente, da un Consiglio formato da 15 membri e da una Giunta costituita dai Sindaci dei Comuni partecipanti.
Gli obiettivi che si pone l’Unione sin dalla sua nascita sono: migliorare l’attività amministrativa del territorio, razionalizzandone la gestione, ottimizzandone gli effetti e riducendone i costi, oltre a concorrere allo sviluppo socio-economico, favorendo così la partecipazione dell’iniziativa economica dei soggetti pubblici e privati; realizzare programmi e strutture di interesse generale
compatibili con le risorse umane ed ambientali; armonizzare l’esercizio delle funzioni e dei servizi rispetto a quelli prima gestiti dai singoli comuni, assicurandone l’efficienza e la maggiore economicità a vantaggio della collettività.
Il Sindaco Segreto, soddisfatto dell’accordo stipulato, afferma: “Il comune di Caltabellotta aderisce all’Unione dei Comuni delle Terre Sicane per diverse motivazioni; in primis per non restare isolati, poi perché con la nuova legge, i Comuni al di sotto di 10 mila abitanti devono avere una stazione appaltante, cioè una stazione di committenza”. Inoltre, continua ancora il Primo cittadino: “Oggi un comune, specie piccolo come il nostro, che resta isolato non può portare avanti progetti e bandi europei e di conseguenza ha poche chance di
finanziamenti, da qui è nata la decisione ad aderire”.
Le convenzione che i cinque Comuni intendono svolgere insieme saranno: lotta al randagismo, formazione professionale, promozione dei servizi turistici, sportivi e culturali di livello sovra comunale, servizi sociali e protezione civile, funzioni di polizia locali e promozione dei prodotti locali.
“Caltabellotta ha raggiunto un altro obiettivo – afferma ancora il Primo cittadino – ci auguriamo
che questo patto sia l’inizio di un nuovo processo di sviluppo per il nostro Comune. Fare parte dell’Unione dei Comuni “Terre Sicane” insieme a Santa Margherità di Belìce, patria del “Gattopardo”; Sambuca di Sicilia, uno dei borghi più belli d’Italia e città del vino; Menfi città del mare e bandiera blu e Montevago famosa per le sue acque termali benefiche per la salute, è sicuramente motivo di orgoglio e di crescita per la nostra cittadina”.