Vittoria e primato, almeno fino a domani pomeriggio. E’ una serata dolcissima quella di Reggio Calabria per il Palermo, che centra la terza vittoria consecutiva e sale in testa al campionato (in attesa di Empoli-Lanciano di domani). I rosanero superano 2-0 la Reggina al “Granillo”, decisive le reti all’8′ di capitan Barreto e all’88’ di Milanovic.
Iachini è costretto a fronteggiare tre assenze pesanti nel reparto offensivo, quelle di Dybala, Hernandez e Belotti. Il tecnico di Ascoli non cambia però copione: 3-5-2 con Troianiello ad affiancare Lafferty in attacco. Morganella prende invece il posto dello squalificato Pisano. Castori si affida ad un 4-4-2 con la coppia Gerardi-Di Michele in attacco.
In molti misurano dal numero delle prime punte a disposizione la forza dell’attacco. Il Palermo smentisce questa tesi con una partenza fulminante. Dopo dieci secondi la Reggina è già costretta a chiudere un pericoloso cross di Troianiello destinato sulla testa di Lafferty. Dopo otto minuti di gioco i rosanero sono già in vantaggio: Bolzoni serve in area Lafferty con un colpo di testa dalla destra, il nordirlandese salta l’avversario diretto e calcia verso la porta. Benassi salva in qualche modo ma nulla può sul tap-in vincente di Barreto. Il capitano, come annunciato, non esulta per il suo secondo gol consecutivo in campionato.
La Reggina accenna ad una reazione immediata con Sbaffo, che da lontanissimo prova senza esito a sorprendere Sorrentino. Ma è la squadra di Iachini ad avere totalmente in mano il pallino del gioco. Al 15′ Morganella pesca con un perfetto cross Troianiello: Benassi è miracoloso sulla girata al volo del numero 13. Due minuti più tardi uno schema su punizione libera Barreto al tiro dalla distanza, ma il portiere amaranto respinge in corner. E’ poi Daprelà ad avere una ottima chance per tirare al 23′: nonostante si trovi in buona posizione, l’esterno preferisce servire Troianiello che però manca la conclusione.
Gli uomini di Castori provano ad affidarsi ai lanci in profondità verso Di Michele e Gerardi, ma sbattono contro un muro. Munoz, Andelkovic e Milanovic fermano ogni iniziativa calabrese, Morganella e Daprelà non fanno mancare il loro supporto chiudendo ogni varco a Sbaffo e Dall’Oglio. Il Palermo gestisce con tranquillità il vantaggio chiudendo avanti di una rete i primi quarantacinque minuti: al 37′ i rosanero protestano per un contatto sospetto in area amaranto fra Gentili e Troianiello, stoppato ad un passo dal gol.
La ripresa si apre senza cambi e senza grandi emozioni. Il Palermo si compatta in fase difensiva, evitando pericoli dalle parti di Sorrentino, ma non costruisce grandi occasioni per raddoppiare. Al 10′ Gerardi prova di tacco a smarcare in area Sbaffo, ma il tiro del numero 8 calabrese viene respinto da Andelkovic, così come il secondo tentativo di Rigoni è fermato da Milanovic. Iachini effettua il primo cambio poco prima del quarto d’ora, sostituendo Lafferty con Malele. E’ proprio il numero 24 a dare il via ad un’azione molto pericolosa al 16′: Barreto controlla il pallone sulla sinistra e crossa per Troianiello, il cui colpo di testa termina sul fondo non di molto.
La Reggina costruisce la sua prima palla gol nel secondo tempo al 18′. Gerardi fa da sponda per Sbaffo, Munoz non legge bene il taglio in profondità dell’esterno che però manca l’impatto con il pallone dal limite. E’ solo l’antipasto, però, di una clamorosa occasione che Di Michele spreca un minuto più tardi. Munoz sbaglia il rinvio, Milanovic compie una leggerezza cercando di servire di testa Sorrentino: l’attaccante reggino controlla la sfera e salta Sorrentino ma manda la sfera fuori da posizione favorevolissima.
Se i cambi di Castori (Louzada per Sbaffo, Cocco per Gerardi) sono più legati ai tentativi di cambiare il corso della partita, Iachini è invece costretto a sostituire Sorrentino, che accusa un problema su un rinvio dal fondo. Dalla panchina entra Samir Ujkani, all’esordio stagionale. Bacinovic e Barreto provano dalla distanza ad incrementare il vantaggio dei rosanero, senza però risultare precisi nella conclusione.
Al 31′ Malele va vicinissimo alla sua prima rete in maglia rosanero. Su un cross dalla destra di Troianiello il numero 24 brucia sul tempo Gentili e colpisce di testa in tuffo, trovando però uno straordinario Benassi a dire di no con un intervento di piede. Un minuto più tardi vibranti proteste della Reggina, che portano all’espulsione del tecnico Castori. Foglio calcia da posizione defilata, Ujkani non trattiene: Di Michele colpisce a botta sicura, Andelkovic respinge in maniera sospetta evitando la rete. Mariani sorvola facendo infuriare tutto il “Granillo”.
Il Palermo non si cura del caos e prova a chiudere la partita in contropiede. E’ Troianiello ad avere la chance di firmare il 2-0, ma Benassi para ancora. Forse l’esterno avrebbe potuto servire Malele ben piazzato in area. Nel finale la squadra amaranto spinge forte alla ricerca del pari, senza però trovare varchi. E la squadra di Iachini non solo chiude la saracinesca ma trova il raddoppio. Cross dalla sinistra di Barreto, uscita a vuoto di Benassi, Milanovic insacca di testa a porta vuota. Per il difensore serbo è il primo gol con la maglia del club di viale del Fante. Al fischio finale può esplodere la gioia dei tanti tifosi presenti nel settore Ospiti e di tutta la squadra: i rosanero volano in testa con 27 punti in attesa delle sfide di domani.
palermocalcio.it