Sfatato il tabù del San Filippo, lo stadio più grande di Messina, che fino ad oggi non aveva mai visto vincere i rosanero.
Con un goal su calcio di punizione al 58° segnato da Luca Ficarrotta, il Palermo espugna, di misura, il San Filippo e porta i tre punti a casa. In classifica mantiene la distanza dall’Acireale che, pur vincendo anche lei la partita del quinto turno, rimane a tre lunghezze dai rosanero. In settimana, all’Acireale gli sono stati tolti tre punti dalla classifica dal Giudice Sportivo che aveva accolto il ricorso dell’Acr Mesina, per aver schierato un giocatore che doveva ancora scontare un turno di squalifica nello scorso campionato.
Durante il primo tempo, le due squadre, non hanno brillato, anzi, anche secondo il commentatore Eleven Sports, 45 minuti abbastanza noiosi.
Accendo la tv e in piedi seguo l’inizio del secondo tempo. Bastano pochi minuti di gioco e arriva il calcio di punizione al limite dell’area di rigore dell’F.C. Messina che Luca Ficarrotta effettua in maniera magistrale infilando la palla nell’angolino basso alla destra del portiere avversario. “Goooaaalllll” esulto, ancora non avevo avuto il tempo di sedermi sul mio divano preferito, “ma van bene così, quasi quasi rimango in piedi si vede che porto bene in questa posizione”, mi dico, ma siccome mi ero ritirato un tantinello stanco cedo e mi accoccolo sul divano.
Per il resto la partita si svolge in maniera caotica, prevale leggermente il Messina, infatti all’82° Alessandro Carrozza a portiere battuto colpisce in pieno la traversa quasi all’incrocio dei pali, buon per noi.
Un aspetto che non mi è piaciuto è stato il troppo uso delle mani da parte dei giocatori del Messina che hanno abbondantemente spintonato i giocatori del Palermo.
In conclusione quello che ho visto della partita non mi ha entusiasmato, rispetto alle gare precedenti i nostri giocatori non mi sono sembrati molto brillanti, c’è da chiedere al Mister: perché? Come mai?
L’importate, naturalmente, è stato vincere anche questa partita che alla vigilia sembrava difficile.
In questo campionato ne vedremo delle belle, ai giocatori suggerirei di essere più concentrati perché ogni partita sarà uno scontro diretto, contro il Palermo i giocatori delle squadre avversarie si gasano, come se fosse la partita della loro vita, “curò carmativi” direi io a loro “un c’è trippa pi gatti”, è una partita come un’altra giocate correttamente che ancora per molti di voi la carriera è lunga.
Forza Palermo sempre e comunque.
Foto di copertina SsdPalermo.it