Palermo, 03.03.2016 – Continua la marcia di avvicinamento della Ludos alla penultima partita di campionato di serie C regionale di calcio femminile. Ricordiamo che la Ludos quest’anno avrebbe dovuto giocatore nella serie cadetta ma a causa di un problema economico legato al reperimento di sponsor, ha rinunciato alla B per tornare a giocare in serie C.
Nei giorni che mancano all’incontro di sabato 5 marzo, abbiamo voluto farvi conoscere alcune giocatrici, l’allenatore e il preparatore atletico. Ieri vi abbiamo presentato il capitano, Alessia Giaimo, oggi è il turno della bomber della Ludos e capocannoniere del campionato, la 24enne palermitana, Carmela Buttacavoli.
Carmela, quest’anno grande risultato per te e per la squadra che, grazie ai tuoi gol, è prima in classifica con una differenza reti altissima: “Le occasioni quest’anno non sono mancate e sono riuscita a insaccare tante volte la palla. Indubbiamente, il campionato di C è più semplice di quello di B. Abbiamo un buon attacco ma il merito va soprattutto all’ottima difesa, non dimentichiamo che abbiamo subito un solo gol in tutto il campionato giocato.”
In quante squadre hai giocato? “Ho iniziato nella Ludos. E’ la prima squadra e spero che sia anche l’ultima. Sono molto affezionata alla maglia e per me, questa è una famiglia. Voglio continuare a giocare.”
Carmela, cosa fai oltre che giocare a pallone e quali sono le tue passioni? “Lavoro in un’associazione giovanile che si occupa di bambini. Ho la passione per la fotografia e cerco di trasmetterla anche a loro.
Quali sono i tuoi obiettivi a breve e lungo termine? “Il mio primo obiettivo è finire il campionato al primo posto, segnare altri gol e rimanere capocannoniere. Poi, vorrei portare la squadra in serie A e anche lì provare a fare tanti gol.”
Nessun legame di cuore per la bomber “Non ho nessun legame e se l’avessi non saprei come fare a dividermi tra gli allenamenti e il lavoro. Mi resta ben poco tempo.”
Ci siamo fatti raccontare da Carmela le emozioni dell’ultima partita vinta contro la Trecastagni, diretta rivale per la testa della classifica: “Prima di entrare in campo c’era tanta ansia perché era la partita più importante del campionato, lo scontro al vertice. Poi, appena iniziata la partita l’ansia è svanita. Ma la più grande emozione della partita è stata vedere piangere la mia compagna Emanuela Priolo di soli 14 anni dopo che ha realizzato il gol dell’1-0 con grande coordinazione e con un magnifico gesto atletico. Da quel momento abbiamo pensato solo a vincere. Sono contenta anche per avere realizzato un bel gol.” Infatti la Buttacavoli, in un’azione di sfondamento, ha scavalcato l’avversario con un sombrero e insaccato in rete di sinistro che, tra l’altro, non è il suo piede ‘forte’.
Infine, prima di lasciarci, Carmela ci ha raccontato un aneddoto legato alla partita contro la Trecastagni: “Nello spogliatoio, prima della partita, noi giocatrici avevamo scommesso con il mister che se avessimo segnato entro i primi 10 minuti di gioco, ci avrebbe offerto la pizza. Siamo scese in campo con una ‘motivazione’ maggiore – dice sorridendo la bomber – così, quando è arrivato il gol della Priolo al ‘7 della prima frazione di gioco, abbiamo prima festeggiato in campo e poi in pizzeria a spese di mister Moschera.”
Non ci resta che augurare in bocca al lupo all’attaccante della Ludos e sperare che, prima della fine del campionato, regali alla sua Ludos ancora dei gol.
Appuntamento a domani per conoscere altri elementi della squadra.