Aci Sant’Antonio ( CT ) – La Ludos di Mister Moschera inaugura il suo cammino con l’esordio contro le catanesi di ACI Sant’Antonio avendo la meglio in maniera gladiatorea su un campo ridotto in pessime condizioni. La trasferta per la Ludos si prospetta già ostica sia per il livello delle avversarie che per le assenze di alcune componenti della rosa, convocata invece La Cavera influenzata.
La Ludos parte subito con il piede sull’acceleratore e prova a impaurire le padroni di casa con Giaimo, titolare fin dal primo minuto nonostante il poco minutaggio sulle gambe, che da calcio d’angolo raccoglie la sfera e calcia in porta ma la sua conclusione va alta sopra la traversa di La Cava. Non passano neanche 60’’ che la Ludos ci riprova con una bella azione ma sfortunatamente non trova la rete del vantaggio. Il gol è nell’aria e al 4’ diventa maturo e pronto per essere raccolto, infatti, passa in vantaggio con Martina Mancuso veloce ad approfittare, da posizione defilata, di una palla respinta dalla traversa su conclusione deviata da Intravaia e a insaccarla nella rete sguarnita per il vantaggio delle palermitane.
L’Aci Sant’Antonio non riesce a reagire e la Ludos prova a raddoppiare il suo vantaggio al 6’ con Riccobono che però non trova il suo primo gol in campionato. All’8’ altra bella azione della Ludos, spettacolare l’intesa tra La Mattina e Intravaia con un bell’uno-due che però non si concretizza in rete grazie all’intervento del difensore Santangelo che anticipa Intravaia e manda la palla in angolo. All’11’ arriva la prima azione dei padroni di casa che provano a impensierire Campanella ma è bravissima Priolo a non far arrivare le avversarie in porta sventando un’azione che poteva diventare pericolosa.
La Ludos continua il suo monologo e al 12’ prova a sfondare sulla fascia con la solita La Cavera, un vero stantuffo a tratti imprendibile per la sua velocità nel dribbling, che però vede vanificare il tutto perché al momento del cross non trova nessuna sua compagna in area e la palla si perde sulla linea laterale. Al 15’ la Ludos rimane momentaneamente in 10 per l’infortunio di Intravaia al ginocchio. Con la Ludos in inferiorità numerica le catanesi provano ad approfittarne ma sprecano tre buone palle gol, la prima e al 21’ con Garofalo che prova a pareggiare i conti ma il tiro va alto, nessun problema per Campanella, la seconda è al 23’ con Cantone che prova a impensierire Campanella ma la sfera va ampiamente fuori e la terza è al 24’ ,la più pericolosa delle tre occasioni, ancora con Cantone che scatta sul filo del fuorigioco ritrovandosi a tu per tu con Campanella che però si fa trovare pronta e reattiva salvando la sua squadra con una prodezza.
Al 25’ prova a rientrare Intravaia ristabilendo la parità numerica; la Ludos ricomincia a macinare chilometri e al 26’ prova a segnare con un azione corale ma che non viene concretizzata per il raddoppio. Al 28’ Intravia deve arrendersi e lasciare il posto a Pomara, sfortunata l’attaccante numero 10 che fino al momento dell’infortunio stava giocando una buona gara.
Al 31’ ci riprovano le padroni di casa ma ancora una volta Incontrera riesce a sventare la minaccia con un intervento magistrale. Al 38’ la Ludos ha l’occasione per raddoppiare, bravissima Pomara a lanciare Riccobono e Mancuso in un contropiede 2 contro 1 ma è ancora più brava La Cava a uscire dalla porta e anticipare le due attaccanti palermitane. Al 40’ altra palla gol per la Ludos con Giaimo che pesca in area Mancuso ma la numero 9 non riesce ad agganciare la sfera vanificando una pericolosa palla gol . Al 42’ ci prova l’Aci Sant’Antonio con un pericolosissimo contropiede ma Governale e Priolo sventano la minaccia rinviando la sfera fuori. Il direttore di gara Gambacurta assegna 2’ di recupero e al 45’ altra palla gol per la Ludos con Mancuso che prova a raddoppiare il suo bottino scattata sul filo del fuorigioco prova a segnare con un pregevolissimo pallonetto sull’uscita del portiere che aveva provato ad anticiparla, la sfera da l’illusione del gol ma un rimbalzo poco fortuito sul campo fa cambiare la traiettoria del pallone facendolo uscire di poco fuori. Finisce così 0 a 1 un primo tempo spezzettato dai troppi infortuni.
La seconda frazione di gioco ricomincia come era finita la prima con la Ludos in cerca del secondo gol ed è Incontrera al 47’ a provarci da calcio piazzato la sfera però non impensierisce La Cava. Al 53’ l’Aci mette paura alla Ludos, Di Grazia da calcio di punizione va direttamente in porta, Campanella è reattiva e respinge di pugno ma la respinta però è corta e la palla rimane nell’area piccola, pronta la difesa della Ludos che non si fa trovare impreparata e spazza la palla. Al 55’ è la Ludos a tentare la via del gol con La Mattina che si ritrova tra i piedi una palla d’oro ma non riesce a insaccare graziando le avversarie, incredibile l’errore della difesa dell’Aci che regala quasi alla Ludos il gol del raddoppio. Al 60’ è ancora Campanella a rendersi protagonista di uno strepitoso intervento su Zappala, scattata sul filo del fuorigioco e ritrovatasi sola a tu per tu, sventando così un contropiede letale che poteva regalare il pareggio all’Aci. Al 70’ ci riprova Riccobono ma il suo tiro è debole e prevedibile, nulla da fare per la punta palermitana che non riesce a sbloccarsi. Al 75’ la Ludos prova a procurarsi un’altra palla gol e lo fa con Pomara che fa valere le sue capacità tecniche dribblando due avversarie e crossando al centro ma la sfera viene ribattuta in angolo dalla difesa avversaria. Al 76’ invece è ancora capitan La Cavera a mandare in tilt la difesa con un’azione in velocità dribblando ancora due avversarie e servendo una palla d’oro a Riccobono che si accentra, si sposta la sfera sul destro calciando a giro sul secondo palo, la conclusione però va di poco fuori sopra l’incrocio dei pali. All’ 81’ arriva il raddoppio della Ludos con un’altra bellissima azione corale nata da Pomara che serve in profondità La Mattina, brava anche’essa a vedere e servire in profondità Riccobono che deve solamente appoggiarla ad Alessia Giaimo che calcia in porta trovando una bellissima rete. Il gol è liberatorio per la numero 6 palermitana rientrante da un infortunio che si è definitivamente lasciato alle spalle. Al 85’ c’è l’occasione dello 0 a 3 ma Pomara non riesce a insaccare da due passi con una doppia occasione. A tempo scaduto l’Aci prova a rendere meno amara la sconfitta ma ancora una volta Incontrera riesce a togliere le castagne dal fuoco permettendo alla sua squadra di vincere il confronto con la porta inviolata.
Finisce dunque 0 a 2 il confronto tra Aci Sant’Antonio e Ludos, ottimo inizio quindi per le ragazze di Mister Moschera che mettono i primi 3 punti in cassaforte, riuscendo a vincere una gara importantissima, senza soffrire molto e imponendo il proprio gioco, con ottime giocate di gruppo.
Aci Sant’antonio
1 La Cava, 2 Franceschino, 3 Di Stefano, 4 Santangelo (63’ Li Noci ), 5 Scardaci, 6 Campagna ( c ), 7 Garofalo ( 45’ Arena ), 8 Zappala, 9 Cantone, 10 Di Grazia ( 75’ Scirè ), 11 Presenti.
A disposizione: 13 Zingale, 18 Guagliardo.
All. Drago
Ludos Palermo
1 Campanella, 2 Governale, 3 La Cavera ( c ), 4 Scalavino (91’ Messina ), 5 Incontrera, 6 Giaimo, 7 Priolo, 8 La Mattina, 9 Mancuso, 10 Intravaia (28’ Pomara), 11 Riccobono (87’ Filippone).
A disposizione: 14 Campo
All. Moschera
Arbitra l’arbitro Gambacurta di Enna
Gol:
4’ Mancuso(Ludos)
81’ Giaimo (Ludos)