Un’azione legale per rivendicare l’erogazione dei buoni pasto dovuti ai lavoratori del Comitato della Croce Rossa di Palermo.
A promuoverla è la Uil Pubblica Amministrazione Sicilia attraverso il segretario generale Alfonso Farruggia, che ha incaricato uno studio legale palermitano di avviare una vertenza “per ottenere risposte concrete e risolutive per i lavoratori del Comitato Regionale della Sicilia che prestano servizio a Palermo”.
“Dal mese di marzo – spiega Farruggia in una nota – ai dipendenti non vengono corrisposti i buoni pasto senza alcuna spiegazione in merito: è il contratto collettivo nazionale di lavoro, infatti, a prevederli per il personale non dirigente del comparto degli enti pubblici non economici ”.
“Tutto questo è anomalo – chiarisce ancora – anche e soprattutto alla luce del fatto che il resto dei lavoratori del Comitato Regionale fruisce invece regolarmente del trattamento”.
“La Uil Pubblica Amministrazione di Palermo – precisa il sindacalista – ha più volte chiesto alla direzione regionale della C.R.I. siciliana di attivarsi in tempi rapidi ad erogare i tickets, ma ad oggi non abbiamo ottenuto alcuna risposta”.
“Essere costretti ad avviare un’ azione legale per il riconoscimento di un diritto così elementare – si legge ancora nella nota dell’esponente della Uil – è sgradevole tuttavia il sindacato non può che intervenire per tutelare non solo i propri iscritti, ma più in generale i lavoratori”.
Le richieste dell’organizzazione sindacale, nello specifico, riguardano sia l’erogazione regolare dei buoni in futuro che il pagamento di quelli già maturati negli scorsi nove mesi.