Come direbbero in trentino “Ma quannu mai”
Peggio di come si è conclusa la prima di campionato del Palermo allo stadio Gaetano Bonolis di Teramo, non poteva finire. Teramo 2 – Palermo 0. Da sottolineare che per tutta la durata della partita ha piovuto e la temperatura esterna era di 10°.
Primo tempo noioso, a parte un tiro da lontano ad inizio partita di Andrea Palazzi ha leggermente impensierito il portiere del Teramo. Al 36° su calcio di punizione Roberto Floriano ha mancato il gol per un pelo sfiorando il palo. Per il resto del primo tempo diciamo che è stata più concreta la squadra del Teramo anche se non è risultata mai pericolosa sotto porta, sempre attento Alberto Pelagotti.
Secondo tempo, la Ternana al 56° va in rete con Simone Santoro (giusto giusto un palermitano d’adozione). Il Palermo sembra scuotersi soprattutto dopo avere effettuato ben quattro cambi. Ma l’illusione dura poco, dopo il gol sfiorato su tiro di punizione di Andrea Silipo al 77°, due minuti dopo il Teramo raddoppia con Davide Di Francesco appena appena entrato.
Il Teramo è stato più concreto, loro hanno sulle spalle diverse amichevoli e i giocatori si conoscono meglio, mentre la squadra allenata da Roberto Boscaglia ancora ne ha strada da fare, i giocatori ancora non sono amalgamati, troppi errori nei passaggi anche quelli semplici, debbono lavorare intensamente se vogliono portare a casa risultati concreti.
A fine partita ho seguito sulla piattaforma Zoom Meeting Palermo l’intervista al mister Roberto Boscaglia che ha dichiarato: “impressione positiva, abbiamo fatto una buona gara, senza concedere niente, abbiamo tenuto bene il campo, la squadra ci ha creduto. La squadra dopo sette mesi di non giocare, loro sono più freschi di noi, comunque devo ringraziare i ragazzi che hanno venduto cara la pelle. Naturalmente sono amareggiato per il risultato. Alla domanda: “Errori”, Boscaglia ha risposto: “No. Ho sofferto nella parte centrale del primo tempo perché gli abbiamo dato campo. La squadra mi è piaciuta nel secondo tempo. L’avversario è stato molto più reattivo di noi”. Seconda domanda di un altro giornalista: “Si aspettava di vedere manco un tiro in porta?”. Risposta: “L’avversario ha giocato uno contro uno. La partita è stata equilibrata, gli avversari dal punto di vista fisico erano più pronti”.
Mister Roberto Boscaglia, le auguro buon lavoro, c’è molto da fare per portare risultati più che soddisfacenti sia per la Società, sia per la squadra ma sopratutto per noi tifosi, lo sapevamo tutti che la serie C è molto insidiosa e le pretendenti alla promozione sono tante.
Forza Palermo sempre e comunque. Alla prossima in casa contro il Potenza domenica 4 ottobre.