Il Palermo di Eugenio Corini è stata sconfitto dal Lecco di Bonazzoli per 1 a 2.
Palermo irriconoscibile questo pomeriggio al Barbera, i rosanero hanno dato seguito all’assalto alla diligenza senza concludere in porta e se non fosse stato per un calcio di rigore, concesso dall’arbitro – signor Piccinini di Forli – in pieno recupero, la sconfitta sarebbe stata molto pesante.
Un modesto Lecco riesce ad espugnare facilmente il Barbera, poche le azioni degli ospiti che sono stati più concreti sottorete dei rosanero. Per un pelo la sconfitta non è stata più pesante perché per, ben due volte, gli avversari stavano per segnare anche il terzo goal, che per nostra fortuna non è arrivato.
Quello visto in campo oggi è stato un Palermo senza anima e corpo, troppi assembramenti in area avversaria che non hanno prodotto niente di buono. I goal degli avversari, invece, sono nati entrambi da svarioni della nostra difesa. Alcuni nostri giocatori irriconoscibili.
La partita inizia con in campo dal primo minuto la coppia Mancuso – Soleri: il Mister ha preferito non schierare da subito Brunori in quanto il nostro capitano era reduce dal funerale della nonna.
Primo tempo: al 2° minuto combinazione Lund-Soleri, cross per Mancuso che tira ma Melgrati, portiere degli ospiti, para.
Un minuto dopo, ancora i rosanero pericolosi su calcio d’angolo, Soleri colpisce di testa ma il pallone termina di poco a lato, ma comunque l’azione era stata fermata dall’arbitro per fallo in attacco.
Al 4° minuto altra occasione per i rosanero, tiro di Stulac, palla rimpallata, segue azione tra Vasic, Di Francesco e Gomes ma niente di fatto.
All’8° minuto arriva il primo goal degli ospiti, Palermo sbilanciato in avanti, calciatori del Lecco lasciati soli, Crociata ne approfitta e realizza un bel goal.
Palermo 0 – Lecco 1.
Al 14° ci prova Soleri, colpo di tacco su cross di Lund, ma Melgrati neutralizza facilmente.
Al 21°, al 26° e al 31° i rosanero provano ad andare in rete ma i loro tentativi non producono l’effetto sperato.
Al 32° i blu-celesti sono vicini al raddoppio con Buso, ma Pigliacelli riesce a neutralizzare il tiro dell’avversario.
Al 34° ci prova Vasic da fuori area, ma il suo tiro termina fuori di poco, da questa azione Aljosa si infortuna e viene sostituito: al suo posto entra Henderson.
Al 37° Crociata riesce ad intercettare sulla linea di porta un tiro di Soleri a portiere battuto, gli ospiti si salvano ancora.
Al 42° arriva il raddoppio per gli ospiti ad opera di Sersanti, Pigliacelli non può nulla sul tiro effettuato da Alessandro.
Palermo 0 – Lecco 2.
Al 44° è ancora protagonista Melgrati che riesce a deviare sulla traversa il tiro su punizione effettuato da Stulac.
Al 48° ultimo tentativo del primo tempo dei rosanero: nientemeno Lucioni da fuori area riesce ad indirizzare il pallone verso la rete ma il solito Melgrati neutralizza.
Secondo tempo: subito una sostituzione: entra Graves ed esce Mateju.
Al 49° è ancora Buso a provare ad andare in rete ma Pigliacelli neutralizza.
Al 51° Mancuso prova a realizzare un goal in scivolata ma il suo tiro è alto sopra la traversa.
Al 53° Soleri colpisce la traversa, la palla gli era stata servita da Di Francesco, ma di entrare nella rete avversaria non ne vuol proprio sapere.
Al 55° altri cambi per il Palermo: entrano Brunori e Insigne, escono Mancuso e Di Francesco.
Al 59° ci prova Brunori su passaggio di Gomes, ma il tiro di Matteo termina nella parte esterna della rete.
Al 70° Soleri non arriva ad impattare la palla quasi sulla linea di porta avversaria per pochissimo. Peccato ottima occasione sprecata.
Al 75° altro cambio: dentro Aurelio fuori Lund.
Al 37° e al 38° Insigne prova a realizzare un goal ma ambedue i tentativi vanno a vuoto.
Al 91° Brunori segna ma il suo goal viene annullato per tocco di mano.
Al 94° ci prova ancora Lucioni ma il suo tiro termina alto sopra la traversa.
Al 95° rigore per il Palermo, un giocatore lecchese colpisce nella propria area di rigore la palla con un braccio. Dal dischetto, capitan Brunori che non fallisce,
Palermo 1 – Lecce 2.
Il Palermo esce un’altra volta sconfitto davanti il suo pubblico, i fischi dei tifosi sia dalla curva nord che dalla curva sud sono assordanti. Brutto spettacolo.
Che dire cari tifosi, i palermitani sono usciti dallo stadio a testa bassa, non si aspettavano certo questa sconfitta da parte di una neo promossa e soprattutto non è piaciuto ai tifosi l’atteggiamento dei giocatori in campo, e un gioco troppo frammentato. Non si può giocare tutti in attacco all’arrembaggio. Comunque sono sicuro che la partita di oggi sarà da stimolo ai giocatori per cercare di fare meglio.
Forza Palermo sempre e comunque. Io ci credo e continuerò a crederci.
La prossima partita il Palermo la giocherà sul campo della Sampdoria domenica 4 novembre alle ore 16:15.
N.B. La foto di Brunori è tratta dal sito del Palermo FC, quella in copertina è mia.