Da circa una settimana, alcuni ignoti sono tornati a farsi vivi a piazzetta Beato Padre Pino Puglisi, nel quartiere Brancaccio a Palermo, e lo scorso martedì (22 ottobre) hanno prima trafugato una lampada, poi rotto un lampioncino ed un’altra lampada ancora.
Ieri notte, verso le 24.00, alcuni giovani hanno divelto un lampioncino vicino alla statua e danneggiato un pannello della mostra fotografica permanente sulla visita del Papa del 15 settembre 2018 in occasione del XXV Anniversario del Martirio del Beato Giuseppe Puglisi.
Anche i locali di via Simoncini Scaglione (civico 17) sono stati presi di mira. In questi locali il Centro di Accoglienza Padre Nostro svolge attività di doposcuola, spazio gioco per bambini dai 18 ai 36 mesi, attività del gruppo giovani, sportello di assistenza legale.
“Purtroppo, abbiamo constatato che appena si abbassa la guardia, i soliti balordi si fanno presenti – commenta il presidente del Centro Maurizio Artale -. Le panchine installate all’interno delle aiuole spesso vengono utilizzate per incontri intimi o per consumare bottiglie di birra che, sistematicamente, troviamo vuote la mattina successiva.
“Dopo aver tolto i dissuasori nella piazza facendo un passo in avanti – prosegue Artale – non vorremmo dover fare un passo indietro togliendo le panchine. Non abbiamo voluto sporgere denuncia, perché speravamo in atti sporadici, ma questi ultimi gesti ci rammaricano e non vorremmo chiudere l’anno con tale stato d’animo”.
“Chiediamo maggiore collaborazione ai cittadini che, in cuor loro, rispettano profondamente la figura del Beato Giuseppe Puglisi – conclude il Presidente del Centro – e uno sforzo ulteriore alle Forze dell’Ordine nella vigilanza dei luoghi ove svolgiamo i servizi rivolti alla popolazione e del luogo sacro del martirio, simbolo del riscatto di tutti i cittadini onesti”.