Domenica scorsa, c’è stata una nuova operazione dei Carabinieri Forestali del Centro Anticrimine Natura di Palermo – Nucleo Cites – al mercato di Ballarò di Palermo, dove sono stati sequestrati vari esemplari di Cardellino, specie protetta dalla Convenzione di Berna, e denunciati due venditori.
Era un anno che non veniva fatto un intervento ai danni degli uccellatori nel più famigerato mercato dell’illegalità, mentre invece diversi sono stati gli interventi dei militari nel corso dei mesi scorsi nei siti di cattura sparsi sul territorio regionale.
I volontari della Lipu periodicamente avevano effettuato, nei mesi precedenti, dei sopralluoghi al mercato di Ballarò riscontrando, infatti, numerosi uccellatori che esponevano per la vendita decine di cardellini con assembramenti di gente anche senza le misure di protezione anticovid.
Un commercio difficile da debellare ma che potrà terminare solo con continui interventi e presidi da parte di tutte le Forze di Polizia e grazie anche alle segnalazioni dei cittadini e delle associazioni.
Sequestrati anche, a seguito di un altro controllo in provincia di Palermo, due esemplari di Gufo reale in pessime condizioni igieniche. Tutti gli animali sono stati trasferiti al Centro recupero di Ficuzza.
“Ringraziamo ancora una volta i Carabinieri Forestali del Cites di Palermo che, in collaborazione con il Comando Provinciale CC di Palermo, hanno effettuato il blitz continuando così l’opera di repressione del bracconaggio che ancora imperversa sul nostro territorio” dichiara la Lipu.