Lo scorso 21 e 22 luglio, nell’isola eoliana di Filicudi, si è svolta la IV Biennale del libro di Filicudi, diretta da Tamara Agnello. Durante la prima serata, presentata da Paolo Chicco, sono stati presentati i libri di Ivo Gallimberti “Amico fulmine“, “Falconera” dello scrittore palermitano Fabio Ceraulo, e “Kayn” di Angelo Agnello, sono state poi presentate le opere letterarie, e si è proceduto con la consegna Menzione speciale agli studenti.
Durante la seconda serata, Fabrizio Acquaro ha presentato “L’isola che c’è” di Filomena Carrello con la partecipazione di Alina Maslowski, mentre Nunzia Lo Presti ha letto alcuni brani di “Parrini, Santi, e miracula” di Paolo Chicco, sono state inoltre presentate le altre opere letterarie, ed è intervenuto nuovamente anche l’autore Fabio Ceraulo che ha letto il suo racconto “Io e Lei“, in lizza per “Racconti a Filicudi: concorso letterario brevi racconti“, e che è stato poi premiato durante la cerimonia che ha chiuso l’evento e a cui ha partecipato il sindaco di Lipari, Riccardo Gullo.
Entrambe le serate sono state arricchite dalle esibizioni musicali della cantautrice siciliana Oriana Civile.
La Giuria era così composta: Lara Semboloni dell’Università di Siena, Marcello Mollica dell’Università di Messina e Stefania Stefani dell’Università di Catania. Tra gli esperti, annoveriamo Rita Giammarresi e Clare Littlewood.
IO E LEI, il racconto di Fabio Ceraulo presentato al Concorso
In questo brano, il protagonista è un giovane che sale sul promontorio più alto di Filicudi, addolorato perchè si trova costretto a lasciare una LEI, un amico lo raggiunge per aiutarlo e consolarlo. In realtà LEI, è l’Isola, e lui soffre perchè deve andare via da lì. “E’ un atto d’amore – commenta Fabio Ceraulo – verso la stessa Isola, perchè il protagonista si trova costretto a lasciarla per delle sue vicissitudini personali. Questa esposizione – ha aggiunto l’Autore – è stata molto apprezzata dalla Giuria, quasi unanime in questa scelta, e ciò mi ha fatto molto piacere. Al termine della seconda serata, sono stato premiato dalla Direttrice della Biennale Tamara Agnello e da Rita Giammarresi in quanto vincitrice uscente. Un evento speciale reso ancor più speciale poichè si svolge nella suggestiva cornice della terrazza dell’hotel a strapiombo sul mare”.