Scade alla mezzanotte di domani il termine utile per presentare le
istanze di concessione gratuita, a terzi aventi diritto, degli immobili confiscati alla criminalità organizzata, di proprietà del Comune di Palermo. L’istanza dovrà essere compilata ed inviata, completa degli allegati richiesti firmati digitalmente, tramite una apposita applicazione web sul sito istituzionale. Ad oggi sono pervenute 128 istanze.
Ricordiamo che possono avanzare l’istanza di concessione, i soggetti
di Comunità anche giovanili, Enti, associazioni maggiormente rappresentative degli enti locali, organizzazione di volontariato, cooperative sociali, comunità terapeutiche e centri di recupero e cura di tossicodipendente, associazione di protezione ambientali riconosciute, operatori dell’agricoltura sociale riconosciuti.
Successivamente, valutate tutte le richieste pervenute, verrà redatto
un elenco degli istanti ammessi che sarà pubblicato sempre sul sito
istituzionale del Comune di Palermo. Ogni soggetto ammesso riceverà, inoltre, apposita comunicazione contenente le credenziali di accesso (utente e password) e modalità operative, per visionare via web i beni confiscati messi a bando. Attualmente sono circa 50 quelli da assegnare, fra ville, uffici e magazzini. La graduatoria sarà valida per 24 mesi in modo da poter agevolmente e velocemente assegnare i beni che dovessero essere consegnati al Comune dall’Agenzia Nazionale.
L’obiettivo è quello di creare nuovi spazi per attività sociali, culturali, educative e ludico-ricreative. In particolare, l’uso degli immobili dovrà prevede la creazione di spazi per la promozione delle attività volte a prevenire e rimuovere situazioni di particolare bisogno o emergenza rivolte a fasce disagiate ed ancora, spazi per attività di volontariato per l’integrazione sociale di persone
svantaggiate, per attività socio-assistenziali e socio-sanitarie, anche con la possibilità di creare opportunità occupazionali.
All’interno degli immobili, dovranno anche essere previste spazi per
la promozione, organizzazione e realizzazione di iniziative e attività
culturali anche con la collaborazione di enti pubblici e privati, con
particolare attenzione all’impatto sul territorio e al sociale, oltre
alla promozione di attività culturali, cinematografiche, audiovisive
artistiche e spettacolistiche. Ed ancora, creazione di spazi per le
attività educative e ludico-ricreative, per promuovere l’incontro, la
partecipazione e lo sviluppo di percorsi di cittadinanza attiva, anche
attraverso il coinvolgimento di famiglie e per favorire la socializzazione e le relazioni e il diritto al gioco per lo sviluppo e
il benessere delle bambine e dei bambini, delle ragazze e dei ragazzi.
Il Sindaco e l’Assessore Abbonato ha espresso apprezzamento per la
procedura adottata, che prevede una gestione telematica delle domande, e grazie alla quale, per esempio, in queste ore coloro che si sono registrati ma non hanno completato la procedura stanno ricevendo delle email pro-memoria.
“Grazie alla collaborazione fra gli Uffici del Patrimonio e la SISPI –
afferma Orlando – stiamo realizzando un sistema di gestione
trasparente ed efficace che permetterà anche una più veloce gestione delle pratiche.”
