Il tema dei beni confiscati alla criminalità mafiosa è quanto mai di scottante attualità. Un patrimonio che costituirebbe una ricchezza una volta reimmesso nel circuito dell’economia legale. A presentare il libro “I beni confiscati alla criminalità mafiosa” di Rosa Laplena (MediterItalia Edizioni) saranno organizzati due appuntamenti in provincia di Palermo e Caltanissetta.
Il primo incontro si terrà venerdì 15 settembre alle 17.30 in piazza Antonio Cataldo, a Capaci. A portare i saluti saranno il primo cittadino, Pietro Puccio, l’assessore comunale alla Cultura, Fiorenza Giambona, e Mario Giambona, deputato Ars. Interverrà Mario Ridulfo, segretario Generale CGIL Palermo. La giornalista Gilda Sciortino modererà i lavori.
Il secondo appuntamento si terrà sabato 16 settembre alle 18 presso Palazzo Sgadari, in via della Vittoria 24, a Mussomeli. A portare i saluti e introdurre il pomeriggio di confronto sarà l’assessore al Welfare e alle Pari Opportunità, Jessica Valenza. A dialogare con l’autrice saranno Maurizio Nicosia, presidente di Confcooperative Caltanissetta e Stefano Gesuelli, Colonnello Comandante della Guardia di Finanza di Caltanissetta. Chiuderà i lavori il sindaco di Mussomeli e parlamentare regionale, Giuseppe Catania. La giornalista Ivana Baiucco modererà i lavori.
Il libro di Rosa Laplena è un importante contributo alla riflessione sul tema dei beni confiscati alla criminalità mafiosa. Un patrimonio che deve essere restituito alla comunità e che costituisce una risorsa importante per il rilancio dell’economia locale. L’iniziativa organizzata nei prossimi giorni rappresenta un’opportunità per approfondire la conoscenza del tema e per discutere delle possibili soluzioni per il futuro dei beni confiscati alla mafia.