I più piccoli saranno protagonisti della seconda edizione del progetto “Ecologia e Territorio: piccoli cittadini all’opera”, organizzato dalla onlus Educare Oggi, socia di Compagnia delle Opere Sicilia Orientale. Il progetto, che sarà avviato il 30 giugno 2017, nella sede dell’associazione, in via Cipro 2 a Belpasso, e proseguirà fino alla fine del mese di luglio, nasce dal desiderio di dare la possibilità, ai bambini meno fortunati, di trascorrere un’estate serena in compagnia dei loro coetanei. L’iniziativa ha come tema l’ecologia e l’equilibrio ambientale. È un modo dunque per sensibilizzare i ragazzi e renderli futuri cittadini consapevoli. “Il tema dell’attenzione verso l’ambiente in cui viviamo è la sfida per poter porre solide basi verso un cambio culturale rispetto alla tematica ambientale e alla gestione dei rifiuti, che può insediarsi sul territorio solo guardando alle nuove generazioni. – spiega Rosaria Massimino, presidente dell’associazione e responsabile del settore no profit di CdO Sicilia Orientale – Trasmettendo in tal modo, un nuovo messaggio culturale, che vede i rifiuti, non come problema, ma come risorsa che va raccolta, differenziata e riutilizzata”.
Il progetto prevede che i bambini siano impegnati tutte le mattine dal lunedì al venerdì, con lo scopo di accompagnare momenti di svago con giochi in piscina a una vera esperienza di crescita, attraverso un percorso che prevede attività manuali, gite e altre attività di gruppo. I destinatari saranno 50 bambini che vivono nel comune di Belpasso con particolare attenzione al territorio di Valcorrente.
Le aziende del territorio saranno parte attiva del progetto dando continuità a quella sinergia nata negli anni precedenti tra mondo del “profit” e mondo “no profit”, con la partecipazione concreta delle istituzioni e della società civile. “È un connubio nel quale crediamo molto – spiega il direttore di CdO Sicilia Orientale, Cristina Scuderi – Il rapporto sinergico tra il mondo profit e no profit valorizza le reciproche attività e permette agli imprenditori di sostenersi a vicenda”.