Termina con il risultato di 3 a 2 in favore del Palermo la sfida che, questa sera, ha visto fronteggiarsi il Palermo di Eugenio Corini e la Cremonese di Giovanni Stroppa.
Il Palermo nei minuti finali di recupero del secondo tempo riesce a realizzare il terzo goal e quindi a incamerare tre punti preziosi in classifica, portandosi al 5° posto in classifica proprio a pari punti con la Cremonese.
Partita altalenante ma combattuta da entrambe le formazioni. Non nascondo che i nostri, come al solito, ci hanno fatto soffrire. Meno male che al 96° Stulac su calcio d’angolo ci ha regalato finalmente una vittoria.
La formazione lombarda era andata per prima in goal con Ghiglione al 7° minuto. I palermitani avevano pareggiato al 19° con Nedelcearu e i grigio-rossi erano tornati in vantaggio al 32° minuto con Castagnetti. Quindi il primo tempo era terminato con i cremonesi in vantaggio per 2 a 1.
Nel primo tempo si è avuta una leggera prevalenza degli ospiti, ma anche i padroni di casa si sono dati da fare con Insigne al 26° e con Henderson al 30°, ma in entrambi i casi non sono scaturiti goal. Comunque la formazione di Corini, ammettiamo, non ha brillato come aveva fatto lo scorso sabato a Como.
Nel secondo tempo, i cremonesi, forti del vantaggio, si sono fatti più guardinghi cercando di contenere le esuberanze dei palermitani. Al 48° è la Cremonese a rendersi pericolosa dalle parti di Pigliacelli con Castagnetti, meno male che il suo tiro termina a lato di pochissimo, Pigliacelli sembrava imbambolato. Boh!
Al 50° ci prova Brunori ma il suo traversone rasenta tutta la linea di porta e termina a lato.
Al 53° la Cremonese va in goal con Coda, il bomber dei comaschi, ma per nostra fortuna il goal, dopo avere consultato il VAR, viene annullato dall’arbitro – signora Ferreri Caputi di Livorno. Sul Barbera era calato il gelo. Meno male che il piedino di Coda era leggermente oltre la linea difensiva dei rosanero. Un collega che mi era accanto ha esclamato “io alla signora Maria Sole (l’arbitro) me la sposo” e giù risate degli astanti.
Al 65° e al 66° l’ex Vazquez, prima con un tiro e dopo con un passaggio millimetrico mette paura dalle parti di Pigliacelli. Meno male che il pallone non è andato in rete.
Al 71° arriva il goal del pareggio dei rosanero ad opera di Di Francesco. Dopo la solita consultazione del VAR viene convalidato il goal di Federico. Ovazione del Barbera. Si riaccendono le speranze per una possibile vittoria.
Al 76° è ancora il Palermo a rendersi pericoloso dalle parti di Jungdal, portiere degli ospiti, mischia in area avversaria, ma il pallone di entrare in rete non ne ha voluto sapere.
Al 92° è la Cremonese a rendersi pericolosa prima con Felix e poi con Sernicola, ma per nostra fortuna non è successo nulla di irreparabile.
Al 96° Stulac su calcio d’angolo riesce a far entrare il pallone in rete. Barbera in visibilio, oramai nessuno credeva più ad una vittoria.
Questi tre punti alla fine del girone d’andata ci volevano proprio, sia per il morale sia per l’autostima dei giocatori di Corini. Ora speriamo che nel girone di ritorno i nostri ragazzi possano compiere una involuzione per portarci là dove il Palermo merita, nella massima serie.
Forza Palermo sempre e comunque, io ci credo e continuerò a crederci.
N.B. Le foto sono tratte dal sito del Palermo FC.
Cari tifosi il prossimo appuntamento è il 13 gennaio alle ore 14:00 per vedere Cittadella – Palermo.