Si esibirà dal vivo il 27 novembre in prima serata su Rai1 la diciassettenne cantautrice palermitana Beatrice Visconti. Beatrice è tra i 12 finalisti delle Nuove Proposte di Sanremo 2016 con il brano “Paulette” (PA.TRI.DA’. Records). La commissione musicale presieduta dal direttore artistico di Sanremo Carlo Conti e composta dal conduttore e showman Piero Chiambretti, dalla conduttrice, cantante e attrice Rosita Celentano, dal musicista Giovanni Allevi, dal conduttore Federico Russo, dalla dj Carolina Di Domenico e dalla conduttrice Andrea Delogu ascolterà Beatrice in gara per aggiudicarsi uno dei 6 posti per accedere alla sezione Nuove Proposte di Sanremo 2016, presentando il suo brano inedito. Nel corso della serata verranno presentati anche i due nuovi vincitori di Area Sanremo che andranno così a completare l’intera rosa delle otto Nuove Proposte che dal 9 al 13 febbraio 2016 si esibiranno sul palco dell’Ariston.
Il brano “Paulette” è stato scritto dalla cantautrice siciliana, nata a Palermo l’11 ottobre 1998, che frequenta il quinto anno del liceo classico e che come lei stessa dichiara ama scrivere e cantare fin da bambina: “Ho cominciato a scrivere racconti mentre frequentavo le scuole medie, presa dalla voglia irresistibile di dare una forma alle mie emozioni e a tutto ciò che che scorreva nella mia mente, come un film con me protagonista involontaria. Negli stessi anni coltivavo la passione del canto, che cresceva sempre di più benché non avessi il coraggio di propormi neanche nei piccoli spettacoli scolastici. Entrata al Ginnasio, decido di frequentare una scuola di canto e scopro grazie alla mia maestra – una cantante di formazione lirica – che ho una voce che vale la pena di addestrare. Ma cambia tutto per me quando riesco a mettere insieme la mia voglia di scrivere con la passione per il canto: torturando il pianoforte di casa mia, comincio a sfornare canzoni una dietro l’altra, e questo mi rende felice. Partecipo al primo concorso musicale, il Premio Castrocaro, arrivando ai quarti di finale, ma rimango insoddisfatta perché in quel contesto si prediligono le cover e invece io avrei voluto cantare sempre le mie canzoni. Cambio maestro musicale, stavolta un cantante pop, e acquisisco finalmente il coraggio di cantare le mie canzoni. Partecipo così a due concorsi cittadini: nel primo “Rock 10 e lode”, riservato agli studenti medi, ottengo il premio per il miglior testo; nel secondo “Notti d’autore” ottengo il primo posto in classifica. Nel frattempo alcune testate regionali si accorgono di me, ed è così che nel sito di un giornale on line viene messo in onda il mio primo video ed in un cartaceo scrivono della mia vena cantautorale”.