giovedì, 26 Dicembre 2024
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HomesportBasket, Green Basket Palermo in casa dell’Orlandina Lab

Basket, Green Basket Palermo in casa dell’Orlandina Lab

Battere il ferro, colpo su colpo. È la missione del Green Basket Palermo in questo inizio di stagione in Serie C Gold, dopo tre vittorie in altrettante partite di campionato. La quinta giornata metterà di fronte ai biancoverdi di coach Verderosa la trasferta di Capo d’Orlando contro il fanalino di coda Orlandina Lab, con la possibilità di sfruttare il turno di riposo di Gravina per superarla al primo posto nel Girone Azzurro.

Le due vittorie in tre giorni, contro Barcellona e proprio Gravina, hanno mandato un segnale chiaro dopo oltre due settimane di inattività per rinvii e turno di riposo.

«La pausa è stata lunga, ma gli allenamenti molto intensi – spiega Leonardo Avellone, assistant coach dei palermitani -. La squadra in entrambe le partite è scesa in campo concentrata, preparata e in buone condizioni fisiche. Sono molto soddisfatto in generale, ma sicuramente la cosa che mi è piaciuta di più è stata la difesa. In entrambi i match è stato concesso molto poco e per gli avversari nulla è stato semplice contro di noi».

Un ruolo sicuramente delicato quello dell’assistente allenatore, chiamato a leggere tra le righe ciò che la partita non dice o che sta per dire: «Mi trovo benissimo con Marco (Verderosa, ndr), che conosco da tempo, e del quale condivido in toto l’impostazione tecnica  che sta dando alla squadra – prosegue Avellone -. Per quanto mi riguarda, il lavoro per la partita inizia molto prima con la match analysis e prosegue durante la gara. Le cose da valutare sono tantissime e gli aspetti da cogliere innumerevoli. Marco è un tecnico moderno e preparato, e io come allenatore cerco di dargli tutto il supporto possibile».

La sfida all’Orlandina Lab è, come sempre, da prendere con le molle. Un progetto interamente composto da giovani prospetti che coach Enzo Brignone ormai da anni ‘prepara’ tecnicamente e mentalmente nella fucina della casa madre Orlandina Basket.

«L’Orlandina è una squadra giovane, figlia di un progetto che vuole valorizzare i giocatori del futuro. Il pericolo maggiore in questi casi è il non avere il giusto approccio alla gara – avverte Avellone -. Sabato l’avversario va affrontato con rispetto e determinazione, ma allenando il Green di quest’anno sono sicuro che sarà così».

Palla a due sabato 6 novembre alle ore 19 al PalaFantozzi di Capo d’Orlando, che sarà alzata dagli arbitri Giovanni De Giorgio di Giarre (CT) e Raphael Crisafi di Ragalna (CT).

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