Un Green Basket Palermo quasi mai in partita cede alla Svincolati Milazzo che, al PalaMangano, coglie due punti pesantissimi in classifica, mantenendo l’imbattibilità stagionale. Serata da dimenticare sotto diversi punti di vista, quella dei biancoverdi, apparsi staccati psicologicamente da ciò che lo scontro diretto per il primato richiedeva.
A scandire le battute iniziali del match è la guardia ospite Arijan Radan, capace di andare in doppia cifra già nel primo periodo e, insieme, di mandare a canestro i compagni puntualmente. Sorpresa in più di un’occasione da difesa biancoverde, spiazzata dal ritmo alto di ogni possesso messinese. I liberi di Buterlevicius ricuciono lo strappo iniziale, fino al 17-23 del 10’. Il secondo quarto si apre con uno squarcio: le urla proprio del migliore in campo sin lì, Radan, la cui caviglia rimane schiacciata in uno scontro fortuito sotto canestro, girandosi completamente. Attimi di grande sconforto alla vista del giocatore a terra, da parte dei compagni e degli avversari. Il match del milazzese, naturalmente, finisce in barella tra gli applausi di incoraggiamento del PalaMangano.
La gara degli ospiti di coach Trimboli non cambia, nonostante il contraccolpo psicologico. Dimarco accorcia le distanze con una tripla, ma il Green manca di continuità al tiro. In cattedra sale Alberione che riesce a mettersi Milazzo sulle spalle, trascinandola fino al 34-38 di metà gara. La pausa potrebbe servire ai padroni di casa per resettare tutto e ripartire con un nuovo spunto, ma anche in questo caso Milazzo si fa trovare pronta e alle bombe di Dimarco e Lombardo, a rispondere è Vidakovic con sette punti di fila. Sindoni si accoda e in chiusura di terzo periodo mette la tripla del +12 (46-58). Caronna, molto nervoso, si fa espellere per reazione proprio su un contrasto con Sindoni, lasciando anzitempo campo e compagni. Nell’ultimo periodo, il Green riesce a ridurre il distacco grazie ai punti di Buterlevicius e Lombardo, ma Vidakovic e soprattutto Alberione tirano fuori dal cilindro un finale di gara praticamente perfetto al tiro, che condanna i palermitani alla prima sconfitta stagionale.
LE DICHIARAZIONI
Marco Verderosa – Coach Green Basket Palermo
«Faccio dei complimenti veri e sinceri a Milazzo che ha meritato la vittoria. Faccio, inoltre, un enorme in bocca al lupo a Radan, giocatore fenomenale, che a quanto pare si è fatto davvero male. Quindi auguro a lui una pronta guarigione e a Milazzo di reagire come ha fatto oggi, dimostrando di essere squadra vera anche senza un giocatore così importante».
«Non buono sicuramente il nostro atteggiamento iniziale, dovuto a un po’ di tensione e al fatto che la palla non entrava, e soprattutto dovuto al fatto che partite così ne giochi poche. Con tutto il rispetto per tutte le squadre che abbiamo affrontato, sapevamo che questa sarebbe stata una partita diversa, per qualità e fisicità dei nostri avversari. Pesano moltissimo i 23 punti subiti nel primo e nel terzo quarto. Puoi avere una giornata no in attacco, ma non puoi assolutamente permetterti di subire in questo modo l’avversario, per di più in casa tua. Abbiamo preso contropiedi e canestri esattamente nel modo in cui non dovevamo prenderli, questo è sintomo di scarsa concentrazione».
«Fatti i giusti complimenti a Milazzo per una vittoria meritata, mi permetto solo di dire che secondo me partite del genere vanno arbitrate da gente con un po’ più di esperienza. Mi metto anche nei loro panni e dico che non è facile gestire partite con questa fisicità, però l’impressione che ho avuto è che a volte il metro arbitrale sia stato palesemente diverso. Adesso arrivano due trasferte, con Cus Catania e Gela, appuntamenti da non steccare. Mi dispiace anche che, nel giorno in cui abbiamo riabbracciato un bellissimo pubblico al PalaMangano, sia venuta fuori questo genere di prestazione. Chiedo a tutti loro di continuare a starci accanto perché sapremo farci perdonare».
Giuseppe Gullo – Team Manager Green Basket Palermo
«Abbiamo affrontato davvero un’ottima squadra e con una prestazione come la nostra e un’applicazione come quella di Milazzo non si può pensare di vincere una partita di pallacanestro. Al momento è doveroso riconoscere come questo gruppo sia un insieme di singoli e non una squadra. Negli sport di squadra la parola ‘io’ dovrebbe sempre venire dopo la parola ‘noi’, e in questo momento non è affatto così».
«Da parte di tutta la società inviamo a Radan il più grande augurio di una rapida e completa guarigione dal suo bruttissimo e sfortunatissimo incidente. Desidero ringraziare i soccorritori per l’immediato intervento della barella in campo e il rapido trasferimento del ragazzo in ospedale. Colgo l’occasione per sensibilizzare il Commissario Correnti di farsi portavoce presso gli Organi Federali Nazionali per rendere obbligatoria la presenza di soccorritori e ambulanze su ogni campo di Serie C, cosa che attualmente non è prevista».
GREEN BASKET PALERMO-SVINCOLATI MILAZZO 70-82
Parziali: 17-23, 34-38, 49-61, 70-82
Green: Bruno 8, Maisano, Signorini 1, Moltrasio, Dimarco 12, Buterlevicius 15, Lombardo 18, Audino, Caronna 14, Vucenovic 2. All. Verderosa
Milazzo: Barbera 11, Piperno, Giambò, Radan 10, Razbadauskas, Vidakovic 14, Alberione 17, Sindoni 17, Lanari, Scardi, Scredi 8, Barnaba 5. All. Trimboli